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emergenza granchio blu

“Servono misure straordinarie”

Il sindaco Roberto Pizzoli chiede ad alta voce interventi immediati per l’emergenza granchio blu

“Servono misure straordinarie”

All'evento organizzato lo scorso mercoledì a Bruxelles per chiedere interventi urgenti al fine di combattere l’invasione del famigerato granchio blu che ha messo letteralmente in ginocchio il settore della pesca nel nostro Delta, praticamente alla guida di alcuni amministratori locali che hanno partecipato, il sindaco di Porto Tolle Roberto Pizzoli, da sempre in prima linea per cercare di trovare al più presto una soluzione a quella che possiamo tranquillamente definire tragedia che ha di fatto azzerato la pesca di cozze e vongole nelle nostre lagune, mettendo in ginocchio il settore trainante del Delta.

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Pizzoli ha ancora una volta ribadito come vi sia l’immediata necessità di misure straordinarie e di una filiera istituzionale che parta proprio dall’Europa. “Il Delta del Po oggi, in particolare il comune di Porto Tolle e il confinante comune emiliano di Goro, stanno soffrendo l’invasione di questa specie aliena, che è il granchio blu, che ha praticamente invaso le nostre lagune, riducendo a zero la produzione della vongola verace e della cozza – ha spiegato il primo cittadino nel suo animato e sentito intervento -. Tra l'altro, il comune di Porto Tolle, in Sacca di Scardovari, ha la ‘cozza d.o.p.’. Ci sono mille e cinquecento persone a Porto Tolle e mille e cinquecento persone a Goro che sono praticamente a casa da lavorare, con la produzione a zero".

"Il problema è esploso a giugno, ed è stato evidenziato subito al Governo, attraverso la Regione del Veneto, la Regione Emilia-Romagna e il Distretto alto Adriatico, che ha cercato delle misure ordinarie – prosegue Pizzoli – Ma noi adesso abbiamo bisogno di misure straordinarie. Ringrazio le europarlamentari Rosanna Conte e Paola Ghidoni perché si sono interessate subito. L'intenzione è quella di creare quella filiera e quella sinergia istituzionale che parte dall'Europa, sia per una questione ambientale, visto che comunque è compromesso anche l'habitat del Delta del Po per quanto riguarda proprio la sua natura specifica, e naturalmente il settore della pesca che oggi è in ginocchio”. L’invasione del granchio blu, è un problema per tutto l'Europa, vista la capacità di proliferazione di questa specie capace praticamente di moltiplicarsi con una velocità spaventosa, ma i danni alla pesca locale sono particolarmente ingenti nella nostra regione.

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