VOCE
VENETO
15.03.2024 - 08:05
Le bollette sono destinate a raddoppiare di nuovo.
Una situazione di spaesamento e crescente frustrazione sta affliggendo i cittadini veronesi a causa di un improvviso e significativo aumento delle bollette di luce e gas. In un anno, molte famiglie hanno visto i propri costi energetici triplicare, passando da cifre intorno ai 250 euro a oltre 900 euro, e in alcuni casi superando persino i 2.000 euro. Questi incrementi, tuttavia, non sono giustificati da un aumento dei consumi, anzi, in alcuni casi si sono verificate riduzioni dei consumi stessi.
L'origine di queste spese esorbitanti risale al 2022, quando molti consumatori hanno optato per passare dalle tariffe variabili a quelle fisse per proteggersi dagli improvvisi mutamenti dei prezzi delle materie prime. Tuttavia, questa opzione era concessa solo per un periodo limitato, e ora molti si sono ritrovati a dover affrontare tariffe più elevate e conseguenti maggiori costi.
La reazione dei cittadini non si è fatta attendere, con molti che si sono rivolti alle associazioni dei consumatori per cercare spiegazioni e assistenza. Anche Verona Domani ha annunciato di voler chiedere chiarimenti direttamente al socio di maggioranza di Agsm-Aim, ovvero il Comune di Verona. Il consigliere comunale Paolo Rossi ha dichiarato che migliaia di famiglie hanno ricevuto bollette insostenibili, con calcoli poco chiari e trasparenti sui prezzi delle materie prime, e ha criticato la mancanza di informazioni adeguate da parte dei vertici di Agsm-Aim.
Il presidente Testa è stato chiamato a fornire chiarimenti sulla situazione e a fornire dati precisi sul numero di famiglie colpite da questi aumenti esorbitanti. Inoltre, Rossi ha evidenziato che tale situazione sta causando una fuga in massa dei cittadini veronesi da Agsm-Aim verso altre società energetiche, con conseguenze gravi per l'azienda e per l'intera comunità.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE