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VENETO

Eva, notissima ristoratrice, muore all'improvviso a 45 anni

Galliera Veneta sotto choc

Eva, notissima ristoratrice, muore all'improvviso a 45 anni

La comunità di Galliera Veneta, in provincia di Padova, è stata recentemente scossa dalla perdita di una delle sue figure più amate. Eva Perroni, una ristoratrice di 45 anni nota per la sua energia e solarità, è morta improvvisamente il 19 marzo 2024 a causa di un malore.

Eva Perroni, originaria di Galliera Veneta, era conosciuta come una donna piena di energia e solarità. Era una ristoratrice e barista appassionata, che insieme al marito, Massimo Bosa, dal 2020 gestiva il ristorante Al Molinetto di Borso del Grappa. Aveva iniziato la sua avventura nel mondo della ristorazione nel 1996, insieme ai fratelli, gestendo prima il Charlie Bar a Galliera, poi l’Oxford Pub sotto l’ex hotel Palace a Cittadella, e infine l’Oyster Pub a Cusinati di Rosà.

Eva Perroni era una figura molto amata nella sua comunità. Tiziano Perroni, uno dei suoi fratelli, racconta il dramma della sua perdita. "Abitiamo nello stesso stabile. Martedì 19 marzo mattina il marito ha trovato mia sorella riversa sul pavimento, lui stava per andare al lavoro. Mi ha chiamato, sono corso da loro, eppure rispondeva alle domande, non sembrava sofferente. Le abbiamo chiesto se volesse l’ambulanza, ha risposto di no, ma dopo qualche minuto ha perso conoscenza. Le ho praticato il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca, nel frattempo abbiamo chiamato il 118".

"Ho continuato le manovre di primo soccorso fino all’arrivo dei sanitari che – dopo averla stabilizzata – l’hanno trasferita in ospedale a Bassano. Fin da subito non ci hanno nascosto la gravità della situazione, ma noi abbiamo sperato, fino alla fine, che Eva potesse farcela" racconta Tiziano.

Eva era di una energia che sembrava inesauribile: "Non la fermava nessuno, stava bene, quello che è successo è stato un fulmine a ciel sereno che ha scosso le nostre vite ma anche quelle di tante persone che le volevano bene", dice Tiziano. "Era una donna capace, onesta, pulita, con un cuore grandissimo, sempre disponibile. Se aveva un difetto era quello di lavorare troppo, sulle sue spalle aveva trent’anni di esperienza, nel corso dei quali aveva maturato un’enorme professionalità. Sapeva fare tutto, anche se la cucina restava il suo cuore pulsante: i piatti non dovevano riuscire bene, ma perfetti".

Eva Perroni è ricordata anche per il suo calore umano e la sua disponibilità. "Molti hanno avuto la fortuna di conoscerla, di vivere il suo sorriso, di sentire il calore che riusciva a dare sempre a tutti", ricordano gli amici. "Una donna forte, coraggiosa, sempre tenace e solare nonostante difficoltà e fatica". La scomparsa di Eva Perroni è una perdita profonda per la comunità di Galliera Veneta, e per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla. Le sue qualità umane e professionali, la sua energia e la sua passione per il suo lavoro, rimarranno un esempio e un ricordo indelebile per tutti.

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Commenti all'articolo

  • diduve

    21 Marzo 2024 - 12:22

    Pfizer, Moderna o Astrazeneca?

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