Minaccia il medico che non gli dà la malattia per il Ramadan

Un medico di base minacciato per non aver concesso il certificato di malattia a un musulmano in Ramadan. E' una vicenda che fa parlare tutta Vicenza. Il 61enne medico di famiglia aveva negato il documento a un suo paziente, un 27enne, che aveva chiesto dei giorni di malattia per osservare il Ramadan, il mese sacro di digiuno per i musulmani. 

"Anche se il fatto di ieri è stato abbastanza lieve, riflette però il dato che noi non contiamo niente: siamo bancomat di certificati, così ci ha ridotto il sistema," ha dichiarato il medico vicentino che ha mandato una mail di denuncia alla direzione della Ulss 8. Il medico racconta di essere stato bersagliato da azioni analoghe in passato, e che una sua collega aveva addirittura ritrovato dei bossoli di proiettile nella cassetta della posta nel marzo dello scorso anno.

"Abbiamo una chat con 84 medici di famiglia di Vicenza e provincia, e ormai non vengono nemmeno più pubblicati gli episodi di spinte, sputacchi, offese, bestemmie e minacce che ci tocca subire quotidianamente. La situazione sta peggiorando, la burocrazia non cessa e i giovani medici disertano una volta sperimentata la situazione" ha continuato il medico che pensa seriamente di licenziarsi.