VOCE
ROVIGO
22.03.2024 - 19:09
L’associazione Il cortile degli Olivetani, il Cpssae e la parrocchia di San Bartolomeo promuovono una serie di iniziative per commemorare i 550 anni dall’annessione del monastero di San Bartolomeo alla congregazione degli Olivetani. Un progetto che si articolerà tra il 2024 e il 2026 con l’obiettivo di evidenziare il ruolo di Rovigo nel circuito del pellegrinaggio. La bolla papale con cui Sisto IV decreta la soppressione della comunità degli Umiliati e l’erezione del monastero olivetano, porta infatti la data del 21 ottobre 1474.
Ma solamente due anni dopo, nel 1476, la comunità inizia ad essere retta e governata da un priore e, successivamente, dalla figura di un abate, la cui presenza è documentata dal 1535 fino alla soppressione napoleonica avvenuta nel 1810. Il 21 e il 22 marzo, alle 17.30 al teatro San Bortolo, si è offerta al pubblico una prima incursione storica su “Rovigo e dintorni tra Estensi e Veneziani”, che è stata preceduta, giovedì, da una breve presentazione del progetto dedicato all’ex monastero olivetano da parte di Maura Bianco, presidente dell’associazione Il cortile degli Olivetani, e dall’introduzione ai lavori di don Andrea Varliero, coparroco della chiesa di San Bartolomeo.
Ad illustrare gli aspetti storici e culturali in relazione all’antica configurazione paesaggistica del territorio intorno a Rovigo saranno, nel pomeriggio di giovedì, Raffaele Peretto e Adriano Mazzetti che parleranno di “Monasteri e conventi tra i secoli XV e XVIII”, mentre il giorno successivo Raffale Peretto sarà affiancato da Andreina Milan nel presentare “Strade Romee, itinerari di fede”.
Il connubio tra l’ospitalità offerta dai monasteri e il consolidarsi della pratica del pellegrinaggio, iniziato con l’affermarsi della religione cristiana nell’impero romano, ha favorito lo sviluppo di una rete viaria che comprende anche storiche vie che, attraverso Rovigo, erano percorse dai pellegrini diretti a Roma. Questa prima iniziativa voluta dall’associazione Il cortile degli Olivetani, dal Cpssae e dalla parrocchia di San Bartolomeo, vede il patrocinio del Comune di Rovigo e della diocesi di Adria e Rovigo, nonché la collaborazione dell’associazione culturale Minelliana.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE