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CULTURA E PATRIMONIO

I palazzi si aprono alle visite

Oggi 23 marzo e domani 24 marzo visite guidate in tre edifici storici di Rovigo

Oggi e domani i palazzi di Rovigo si aprono alle visite. Sono infatti le giornate le giornate Fai di primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 delegazioni e gruppi Fai attivi in tutte le regioni (elenco dei luoghi e modalità di partecipazione, consultabili su www.giornatefai.it).


Giornate Fai anche a Rovigo. Come ormai accade da 32 anni con l’arrivo della primavera infatti, si apre la stagione dei grandi eventi Fai. Per la delegazione di Rovigo in particolare si tratta di giornate speciali, poiché quest’anno ricorrono i 25 anni dalla nascita della delegazione Fai di Rovigo.


Nel capoluogo polesano si apriranno quattro luoghi nella città, molto vicini tra loro, che invitano alla passeggiata in centro e alla riscoperta di alcuni angoli più o meno conosciuti ddi Rovigo.


C’è Palazzo Angeli, aperto dalla delegazione l’ultima volta in occasione della Rovigo In Love nel febbraio 2020. Uno dei palazzi più belli della città.

Fatto erigere dal conte Giovanni Angeli nel 1780, fu commissionato a Francesco Schiavo. L’edificio presenta elementi in stile neoclassico e romantico, in una commistione che rappresenta il gusto dell’epoca. Dopo la morte, il conte lascia l’edificio in eredità al Comune di Rovigo che lo destinerà a diversi utilizzi fino al suo abbandono nel 1982. Oggi è tornato agli antichi splendori ed è divenuto la sede rodigina del dipartimento di giurisprudenza dell’università di Ferrara.


A breve distanza da Palazzo Angeli troviamo la Camera di Commercio. L’edificio, che si affaccia su piazza Garibaldi, colpisce per la sua maestosità già dall’esterno. La sua destinazione d’uso cambierà verso la fine dell’Ottocento, quando verrà adibito a Borsa con tanto di Caffè, noto ancora oggi. Alla Camera di Commercio accompagneranno i visitatori tra lo spettacolare salone del grano.


A pochi passi si trova Palazzo Bonanome Ravenna, attuale sede del Consorzio di bonifica Adige Po. Di origine cinquecentesca, è uno dei palazzi più antichi della città. La sua posizione tra il teatro Sociale e la Camera di commercio lo fa passare in secondo piano all’occhio di chi passa, ma non appena ci si sofferma sulla sua facciata, si scopre un altro gioiello dell’architettura rodigina.

Dietro Palazzo Bonanome Ravenna, in via Verdi, c’è Palazzo Campo, anche in questo caso proprietà del Consorzio di bonifica Adige e Po. Situato a pochi passi dalla celebre Rotonda, la sua storia è tutta da scoprire: un primo nucleo infatti si trovava al di fuori dalle mura cittadine, ma il suo interesse aumentò agli occhi delle famiglie che vi risiederono nel momento in cui venne inglobato nel centro città.

Per l’occasione, qui sarà ospitata la mostra dedicata ai 25 anni della delegazione di Rovigo. Oltre alle consuete visite, saranno presenti nella giornata di domani alcuni ragazzi dell’orchestra Young Venezze dell'omonimo conservatorio rodigino che allieteranno e scandiranno i momenti di visita con delle brevi esibizioni musicali. Gli orari di apertura: 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18.30 per entrambe le giornate. Le visite dureranno circa 30-40 minuti. La partecipazione è libera, essendo una giornata di raccolta fondi verrà chiesto un contributo libero a partire da 3 euro in ogni luogo.

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