Aggredirono minore in campo, indagati due genitori

PORTO TOLLE - Alla denuncia per lesioni aggravate segue l’indagine nei confronti di due genitori che dopo le premiazioni della Supercoppa Polesine del 20 aprile del 2023 si sarebbero scagliati contro un minorenne e lo avrebbero spinto e poi colpito alla nuca.

Il procedimento è alle fase iniziali, alle due persone indagate, un uomo e una donna originari di Comacchio, lui, e di Contarina, lei, e residenti a Goro (Ferrara) è stata notificato l’avviso di garanzia. Dovranno difendersi dall’accusa di lesioni personali consistite in “costrizione al collo”, lesioni refertate al Pronto soccorso e giudicate guaribili in 5 giorni.

Il fatto è aggravato dall’essere stato commesso per futili motivi, approfittando dell’età della persona e in occasione di manifestazioni sportive. L’uomo e la donna, due quarantenni, erano tra il pubblico della partita che si è disputata tra il Porto Tolle e l’Arianese allo stadio Umberto Cavallari di Porto Tolle. Un momento di grande festa dello sport, con 400 spettatori nella struttura di Ca’ Tiepolo.

La cronaca è soggetta a versioni che saranno oggetto di verifica da parte delle autorità, appunto, vista la formale denuncia e il referto del Pronto soccorso. Lesioni lievissime, 5 giorni “con segni di pretensione al collo e tre piccoli graffi al lato destro”, ma aggravate, appunto, da tutto il contesto... sportivo.