Si accende lo scontro sul teatro

Si parlerà di teatro nel consiglio comunale convocato per mercoledì prossimo: ben tre sono le interrogazioni presentate dai consiglieri Ibc Omar Barbierato ed Enrico Bonato su diversi aspetti legati all’attività culturale/teatrale.

Un’interrogazione è focalizzata sulla programmazione. Infatti chiede Ibc “perché è stata deliberata l’adesione a tre spettacoli già programmati e pubblicizzati dall’associazione Teatro e musica di Chioggia, accordando una riduzione della tariffa dopo che la vendita dei biglietti era già stata avviata”. Inoltre si chiede “se è stata costituita la commissione del teatro alla data della deliberazione 169 del 27 ottobre scorso ed, eventualmente, come si è espressa la commissione teatro relativamente alla concessione del teatro con conseguente riduzione della tariffa stabilita dalla deliberazione 93 del 2016”.

E ancora: “Com’è stata valutata la qualità artistica della proposta e come si è definito il prezzo massimo del biglietto a 49 euro in modo da garantire un’ampia fruibilità degli spettacoli alla collettività dato che per gli spettacoli erano già partite le prevendite prima della deliberazione 22 del 7 febbraio 24”.

Proseguono Barbierato e Bonato: “In che modo il comune risulta essere co-organizzatore? Ad esempio il Comune incassa parte del ricavato delle vendite dei biglietti? Oppure il Comune intende avviare una campagna abbonamenti? Perché non si è concordato un nuovo programma con nuovi presupposti, con scontistiche riservate ai più giovani e a chi intendeva assistere a più spettacoli?” Inoltre si vuol sapere “se è stata verificata l’eventuale iscrizione al Runts dell’associazione Teatro e musica di Chioggia e se è stata verificata l’esistenza di un sito istituzionale aggiornato di tale associazione affinché l’utenza possa trovare le opportune informazioni visti i disagi creati con lo spostamento dello spettacolo di Fiorella Mannoia e l’annullamento di alcuni spettacoli”.

L’altra interrogazione riguarda l’incarico a Mara Bellettato il cui ruolo, nel frattempo, è stato ridimensionato rispetto a quando è stata presentata l’interrogazione, così pure Bellettato ha rinunciato al compenso dei 5.000 euro per 16 mesi.

Tuttavia restano alcuni interrogativi di carattere politico su cui Ibc vuole chiarimenti.

Per esempio: “Il sindaco, in una dichiarazione alla stampa, ha affermato che ‘il caso di Bellettato deriva da un accordo pre-elettorale di rappresentanza politica, indipendentemente dal risultato elettorale tra le liste Bobosindaco, Lega, Cantiere e Forza Italia’ ed ha, quindi, attribuito, a tale incarico, valenza politica”. Allora i due consiglieri invitano il primo cittadino a “informare la cittadinanza sui contenuti di quell’accordo, visto che la stessa cittadinanza è chiamata di fatto a sostenere l’onere economico per farlo rispettare. Inoltre quali sono i termini di quell’accordo e quali altri incarichi dovrà conferire direttamente il sindaco per rispettare gli impegni presi con le liste che lo hanno sostenuto”.

Ma non solo: “Perché il sindaco ha nominato come suo rappresentante in seno alla commissione teatro il comandante della Polizia locale e non l’assessore avente la delega al teatro?”.