VOCE
cgil e uil
09.04.2024 - 05:00
Stop agli infortuni sul lavoro e all’evasione fiscale, sì ad una riforma del fisco equa e progressiva e ad un nuovo modello di fare impresa che metta al centro il lavoro.
E’ una battaglia congiunta quella che Cgil e Uil, pronti a scendere in piazza giovedì 11 aprile, stanno portando avanti per chiedere al governo una serie di interventi che si declinano in tre punti sostanziali: zero morti sul lavoro, una giusta riforma fiscale e un nuovo modello sociale e di fare impresa. Comuni rivendicazioni che si riuniscono lo slogan slogan “Adesso basta”.
A Rovigo la mobilitazione delle due sigle sindacali è scandita da numerosi eventi al centro dei quali c’è lo sciopero di quattro ore, le ultime di ogni turno, in tutti i settori privati mentre fa eccezione il settore dell’edilizia per il quale lo sciopero è, invece, di otto ore, l’intera giornata. Poi ci saranno le assemblee in tutti i posti di lavoro e le manifestazioni pubbliche. Ben due nell’arco dell’intera giornata: alle 10.30, davanti al palazzo della prefettura di via Celio, il raduno di lavoratori e sindacati aperto a tutti e, nel pomeriggio, alle 17.30 un flash mob contro le morti sul lavoro in piazza Garibaldi, nel cuore della città.
Ieri i segretari generali di Cgil e Uil, Pieralberto Colombo e Gino Gregnanin, hanno presentato i motivi dell’iniziativa. “La ragione primaria che ci ha fatto decidere la manifestazione, comprese le 4 ore di sciopero, è il tema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” ha esordito Colombo, al quale ha fatto eco Gregnanin citando alcuni dati angoscianti: “A livello nazionale - ha precisato - nel 2022 i casi mortali denunciati sono stati 1.090, nel 2023 1.041 mentre tra gennaio e febbraio 2024 siamo a 119, il 19% in più rispetto al bimestre gennaio-febbraio 2023. In Veneto, anche lo scorso 5 aprile è deceduto un lavoratore di soli 45 anni. E’ successo a Mestre. Lascia una moglie e una figlia di appena 2 anni”.
Su questo fronte, secondo Cgil e Uil il governo deve fare di più: “Il governo è stato costretto a convocare le parti sociali dopo tragedia dell’Esselunga di Firenze - ha aggiunto Colombo - ma le proposte per arginare il fenomeno sono insufficienti. Riteniamo grave aver preso una nostra proposta, quella della patente a punti, e averla trasformata nella modalità del ‘sì ma non disturbiamo chi produce’. Come se sicurezza fosse barattabile con le ragioni del profitto”. Legato al tema della sicurezza sul lavoro e all’obiettivo zero morti, Cgil e Uil “la questione degli appalti - dicono i segretari - noi da tempo proponiamo che le regole degli appalti pubblici siamo estese agli appalti privati e che siano ripristinate le leggi che nel tempo sono state annacquate. Questo comprende anche tutto il tema della precarietà nel lavoro che sacrifica le condizioni di vita dei lavoratori e sacrifica una formazione vera sui temi della sicurezza”. Infine, serve cambiare la riforma fiscale “che il governo continua a portare avanti in modo imperterrito perché penalizza dipendenti e pensionati favorendo sempre certe categorie”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE