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Servizi sociali con il segno “+”

Il 2023 si è visto un netto incremento degli accessi e delle progettualità dello specifico ufficio

Servizi sociali con il segno “+”

Segno più per pratiche ed iniziative gestite dall’ufficio Servizi sociali. Come si evince dalla relazione della giunta sulla gestione 2023 da poco pubblicata dagli uffici comunali, l’anno scorso ha segnato un netto incremento degli accessi e delle progettualità seguite dall’ufficio al piano terra del Municipio.

“Nel 2023 - si legge nella relazione resa nota dall’ente - l’ufficio Servizi sociali ha implementato il sistema integrato di azioni avviato l’anno precedente, sia all’interno dell’ente che all’esterno, al fine di garantire il miglioramento del livello qualitativo di presa in carico delle situazioni presentate dalla cittadinanza. A fronte delle richieste raccolte durante l’orario di ricevimento quotidiano dell’utenza, si è reso necessario incrementare ulteriormente l’assistenza domiciliare da 25 a 30 ore settimanali; la consegna di pasti caldi a domicilio prevedendo la fornitura anche nei giorni di festa e nei fine settimana; l’attivazione di impegnative di cura domiciliari con 95 domande a fronte delle 80/85 degli anni precedenti".

"Le pratiche per la nomina di amministratore di sostegno da 2/3 annue a 15; il supporto nella compilazione delle domande di accesso a bonus o agevolazioni (oltre 80 domande rispetto alle circa 30/35 degli anni precedenti); il caricamento domande accesso al fondo ‘Famiglie fragili’ di cui hanno beneficiato 18 famiglie a fronte delle 14 dell’anno precedente; ed il supporto nel caricamento delle domande di contributo ‘Fattore famiglia’, con 14 domande accolte a fronte delle tre dell’anno precedente”.

“Grazie a finanziamenti regionali - si aggiunge nel testo - è stato possibile riproporre i progetti connessi alle attività di inclusione attiva (Ria), sostegno all’abitare (Soa) e povertà educativa che hanno portato al coinvolgimento di 14 famiglie che hanno potuto sanare situazioni debitorie pregresse. È stata inoltre garantita la continuità ai progetti di sorveglianza scolastica, che ha permesso la riattivazione sociale di cittadini inoccupati. Si rileva infine un costante aumento delle famiglie che richiedono di usufruire dei servizi scolastici, quali trasporto e mensa - conclude il documento - si è reso infatti necessario implementare il servizio di scuolabus attraverso l’utilizzo di mezzi più capienti”.

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