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ROVIGO

L'abbraccio della città a Giorgio

Conosciutissimo, era stato barista e storico accompagnatore dei Bersaglieri

Una cerimonia toccante, alla quale hanno voluto partecipare tante persone. A testimonianza della notorietà, ma soprattutto dell'affetto, che circondava Giorgio Panagin, spentosi a 92 anni. Una figura chiave della Rovigo che fu. Era stato, al momento della scomparsa, Alessandro Andriolli, sul gruppo Facebook "Rovigo de 'na volta", a tracciare un suo intenso e commosso ritratto, che riportiamo.
 Giorgio Panagin, aveva 92 anni, era figura storica della  città di Rovigo. Negli anni Cinquanta aveva lavorato per tanti anni al vecchio “Pedavena” e poi al “Caffè Borsa” gestito dalla cooperativa di cui faceva parte.
Appassionato di rugby, attualmente era presidente dei “Veci” Old Rovigo ed in passato era stato dirigente – accompagnatore anche della prima squadra rodigina ai tempi di Naas Botha. Era 'in servizio' anche nella nell’indimenticabile finale di Roma del 1988.
Una persona di compagnia, cordiale, educato, amabile e pronto alla battuta. Era vedovo e lascia i figli Isabella, Donatella e Riccardo.
La cerimonia funebre si è tenuta nel pomeriggio di oggi, lunedì 15 aprile, nella chiesa di San Bortolo.
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