Studenti del "Bari" nel paese dei balocchi

Cna Padova e Rovigo, con il sostegno dalla Camera di Commercio Venezia Rovigo nell’ambito del progetto “Impresa Futura, azioni di accompagnamento per lo sviluppo economico del Polesine, tra nuovi lavori, autoimprenditorialità e nuove generazioni d’impresa”, ha promosso ed organizzato una serie di incontri tra le imprese e la scuola. In particolare in questi giorni è stata programmata e realizzata una visita alle aziende del Distretto della giostra accompagnando gli studenti delle classi terze dell’istituto Ipsia Enzo Bari di Badia Polesine.

Sono stati coinvolti circa 40 allievi, accompagnati dai docenti Luca Baldo e Maria Miletta che seguono il percorso di istruzione professionale nell’indirizzo manutenzione e assistenza tecnica con le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici. Le competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica ed altri) e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio (Distretto della giostra).

La Cna di Padova e Rovigo ha organizzato le visite alle aziende Cm di Stefani Vanni e C sas, carpenteria, lavorazione dei metalli e costruzione caravan, Park Rides Lamborghini , Costruzione giostre ed attrazioni per luna park, Acn srls, fabbricazione e manutenzione giostre ed attrezzature per parchi di divertimento, Cfb srl, carpenteria per circuiti ad alta tensione per il settore delle giostre e parchi, macchine per il riciclaggio della plastica, Fc Fabbri Park srl, costruzione giostre ed attrezzature per luna park fissi ed itineranti.

Le aziende visitate si sono presentate agli studenti evidenziando la necessità di inserire nei loro organici personale competente con la possibilità di creare nuove professionalità. Le imprese hanno confermato gli importanti impegni di lavoro che sono programmati, in alcuni casi, anche fino al 2026. Le figure professionali richieste sono, a titolo esemplificativo, elettricisti, falegnami, saldatori, carpentieri, meccanici, elettronici. Luca Montagnin, presidente Cna Padova e Rovigo: “Tra le nostre priorità c’è quella di aiutare le imprese a reperire personale adeguatamente formato e qualificato. Ecco perché nella serie di iniziative che portiamo avanti abbiamo pensato di rivolgerci sia agli studenti che agli stessi imprenditori, per aiutarli a nella ricerca di personale che è ancora oggi un problema di importante per le imprese. Curiosità, passione, abilità e competenze sono le parole d’ordine alla base delle nostre attività, che vuole portare ‘sul campo’ gli studenti e coinvolgerli in un’esperienza concreta e stimolante”.

Gli incontri sono stati apprezzati sia dalle aziende che dagli studenti, ai quali è stata confermata anche la disponibilità ad accoglierli in stage. Le imprese ad oggi occupano circa 80 collaboratori e chiedono di inserire circa 15-20 nuove figure professionali. La Cna di Padova e Rovigo continuerà a dare supporto alle imprese e collaborare con gli istituti scolastici del territorio.