Anziana sbranata dai suoi cani: tutti sequestrati

L'aggressione di una donna di 83 anni da parte dei suoi otto cani a Padova ha sollevato interrogativi sulla possibile presenza di un allevamento abusivo e sulle condizioni in cui gli animali erano tenuti.

Il 24 Aprile 2024, una donna di 83 anni è stata attaccata dai suoi otto cani nella sua casa a Mortise, Padova. La donna, che si occupava degli animali, è stata azzannata in seguito a una caduta in casa. L'aggressione è stata così violenta da causare l'amputazione di entrambe le braccia della donna.

In seguito all'incidente, la Procura ha sequestrato gli otto cani e ha avviato un'indagine su un possibile allevamento abusivo. Secondo il sostituto procuratore Marco Brusegan, gli animali erano detenuti in condizioni incompatibili con la loro natura, in spazi inadeguati e chiusi in varie stanze dell'abitazione. 

Il servizio veterinario dell'Usl 6 aveva già avviato un procedimento amministrativo qualche mese prima dell'incidente, sospettando la presenza di un allevamento abusivo nell'appartamento della donna, dato il numero di cani presenti.

Dopo il sequestro, gli animali sono stati portati al canile sanitario di Rubano. La famiglia della donna ha espresso l'intenzione di dare via alcuni dei cani, ma non tutti. Hanno sottolineato che la presenza di così tanti cani in appartamento era una situazione provvisoria, dovuta anche alla presenza di cuccioli.