"In crescita i numeri di medici e personale"

Venticinque medici in più rispetto al 2019, 49 in più se il confronto è con il 2021. “E con l’intenzione di fare ulteriori inserimenti”, dice il dg dell’Ulss 5 Polesana Pietro Girardi. Che scorre una lunga tabella, citando dato per dato: l’organico complessivo dell’azienda sanitaria è passato, in questi cinque anni, da 2.939 a 3.376 dipendenti; il personale infermieristico è cresciuto di 141 unità, gli Oss di 30, gli amministrativi di 34. E avanti così, voce per voce.

Insomma, conclude, "l’organico è stato progressivamente incrementato sia per colmare le assenze nei reparti ospedalieri sia per implementare quelle nuove funzioni previste dalla programmazione. In quasi tutte le qualifiche - dice ancora Girardi - la dotazione organica prevista è rispettata, anche grazie a contratti esterni qualora le professionalità (soprattutto mediche) non siamo facilmente reperibili sul mercato del lavoro”.

La replica di Girardi arriva a stretto giro dopo che, in mattinnata mattina, la Fp-Cgil aveva gridato allarme, definendo la situazione della sanità “in grave carenza” dal punto di vista del personale.

Sanità, "Lavoratori lasciati senza guanti e sapone"

La Cgil lancia l'allarme sulla situazione del settore

“Ma i dati - dice Girardi - sconfessano il sindacato. Le piante organiche di ogni singola qualifica sono cresciute negli anni, e contiamo di aumentarle ancora. Chi dice il contrario perde di credibilità, e se ne assumerà le responsabilità”.