VOCE
CEREGNANO
15.05.2024 - 16:07
Al Camper Service Belvedere di Lama Polesine c’erano oltre 750 persone domenica: gruppi di amici, famiglie a godersi la natura in compagnia… come accade tutte le domeniche di bel tempo con il bar “El Barachin” sempre affollato.
Tutto questo, però, finirà il 2 giugno. L’ex sindaco di Ceregnano, Ivan Dall’Ara, sconfortato, non si capacita della decisione presa dall’amministrazione Marchetti: la cancellazione della deroga concessa di 4 anni più 3 al titolare Alessandro Bovolenta, atto compiuto un anno prima della scadenza del proprio mandato. Il Camper Service Parco Belvedere, sito in realtà sul territorio di Gavello, per una convenzione siglata tra i due comuni, sottostà al comune di Ceregnano.
Le decisioni che lo riguardano dovrebbero essere prese con parere unanime di entrambi. Il titolare ci ha raccontato che con l’insediamento della nuova amministrazione è stato convocato in Comune ed è stato informato che la deroga era stata bocciata, senza il parere del comune di Gavello.
“Il vicesindaco Pizzardo - spiega attonito Bovolenta- ha commentato poi la decisione: 'La pacchia per voi è finita' frase per me quanto mai incomprensibile. Unica motivazione adotta dal comune: la volontà di cambiare gestione”.
Amareggiato il signor Bovolenta ha commentato: “Il contratto era iniziato il 2 giugno 2012 e si concluderà il 2 giugno 2024: mi porterò via tutto quanto costruito in questi 12 anni e anche licenza. Ho lavorato molto per ottenere quanto si vede ora, ho sistemato e messo a norma i locali e messo in sicurezza le strutture a mie spese esclusive, che mi sono stati consegnati in gestione, senza nessun contributo, da Ivan Dall’Ara, allora sindaco, e dall’ Ing. Rizzi".
"In questi anni mi sono occupato anche dei 36 alberi di 60 metri d’altezza, dell’ordine del parco rendendolo un luogo scelto da tantissime persone per trascorrere il tempo. Non è stato possibile trovare un’intesa con l’amministrazione Marchetti seppure i bandi per la gestione fossero andati deserti. D’altra parte, l’impegno della gestione è davvero importante e nessuno si è reso disponibile a spenderci soldi a decine di migliaia senza avere in cambio una concreta possibilità. Posso dire che il sindaco Girotto mi ha sempre difeso ma nulla ha potuto contro la decisione di Marchetti e io non ho voluto intraprendere legittime azioni legali. Sono profondamente dispiaciuto, avrei proseguito se ci fossero state le condizioni e soprattutto il rispetto per quanto realizzato in questi anni".
Ivan Dall’Ara evidenzia: “Mi dispiace perché non resterà più niente, neanche la licenza… l’amministrazione Marchetti ha decretato la fine del Camper Service, il primo atto compiuto dalla sua amministrazione è stato cancellare le proroghe… posso dire che in 40 anni di attività non ho mai visto un’amministrazione così incapace”.
Il sindaco di Gavello, Diego Girotto ha osservato in merito: “La questione è assai delicata e va precisato come Gavello, sul tema, non sia mai stato interessato dai processi decisionali, a partire proprio dall'amministrazione dall'Ara. Successivamente con l’amministrazione Marchetti siamo stati coinvolti quando ormai le decisioni importanti erano state già prese, e non abbiamo potuto fare altro che prenderne atto. In seguito, al momento di redigere il secondo bando, abbiamo chiesto di poter apportare alcune modifiche, in quanto eravamo alquanto scettici su alcuni punti. Desidero ringraziare gli attuali gestori per il servizio reso alla comunità e auguro loro il meglio per il futuro. Per il camper Service auspico che venga trovata al più presto una soluzione.”
Bovolenta ha sottolineato infine: appena me ne sarò andato l’area diventerà preda di persone pronte a distruggerla, sono già pronti perché sanno che sto per lasciare, e la responsabilità politica sarà solo del comune di Ceregnano. Ringrazio il sindaco Girotto che mi ha sempre difeso e le persone che in questi anni hanno frequentato il parco ed il mio bar.
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