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VENETO

Accoltellato mentre mangia un panino al parco

Una 54enne italiana arrestata per aver accoltellato un 49enne rumeno in un parco pubblico

“In strada col coltello” lo intercetta la polizia

Nel tranquillo pomeriggio del 14 maggio 2024, il parco di via De Gasperi a Loreggia, solitamente un luogo di ritrovo e serenità, è diventato teatro di un dramma umano che ha scosso la comunità locale. Una lite per futili motivi tra una 54enne italiana e un 49enne di origini rumene è degenerata in un violento accoltellamento, culminando con l'arresto della donna per tentato omicidio.

La vittima, un uomo di 49 anni di origini rumene, stava godendosi un momento di relax su una panchina del parco, intento a mangiare un panino. Improvvisamente, è stato avvicinato dalla donna, con la quale aveva avuto precedenti rapporti. Una discussione banale è rapidamente sfociata in violenza.

La segnalazione dell'accoltellamento è giunta alla Centrale Operativa dei Carabinieri, che hanno immediatamente inviato una pattuglia della Stazione di Piombino Dese e una della Sezione Radiomobile del Comando Compagnia di Cittadella. All'arrivo, i carabinieri hanno trovato la donna ancora sul posto, intenta a parlare con il personale del 118 di Camposampiero. La scena era già stata messa in sicurezza, ma l'atmosfera era carica di tensione.

Secondo i primi accertamenti, la vittima è stata colta di sorpresa. La donna, armata di un coltello da cucina con una lama di 20 cm, ha minacciato di morte l'uomo e lo ha accoltellato. La rapidità dell'azione non ha lasciato scampo alla vittima, che è riuscita solo a fuggire, trovando rifugio in un vicino supermercato. Il coltello, rinvenuto dai sanitari, è stato sequestrato come prova dell'aggressione.

L'Autorità Giudiziaria, informata dell'accaduto, ha disposto per la donna il regime degli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida. La 54enne, già nota alle forze dell'ordine per reati simili, è ora accusata di tentato omicidio, minaccia aggravata, lesioni personali aggravate e porto di oggetti atti ad offendere.


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