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L’ANNUNCIO

Cercasi affittuario a Villa D’Adige

L’amministrazione comunale ha indetto un’asta pubblica per l’immobile in piazza San Costanzo

Cercasi affittuario a Villa D’Adige

L’amministrazione comunale ha indetto un’asta pubblica per l’immobile in piazza San Costanzo

Il Comune di Badia Polesine cerca affittuari per l’immobile commerciale situato in piazza San Costanzo a Villa D’Adige. Come annuncia una delibera approvata dalla giunta comunale, l’amministrazione ha da poco provveduto ad approvare l’atto di indirizzo propedeutico all’indizione di un’asta pubblica per la concessione in locazione dell’immobile sito in piazza San Costanzo, al civico 376, nella frazione di Villa D’Adige, di proprietà del Comune e che fino a poco tempo fa ospitava un’attività di bar e pizzeria.

“Attualmente - riporta il documento approvato dall’esecutivo guidato da Giovanni Rossi - l’immobile non risulta essere utilizzato né concesso in uso a terzi”, per questo motivo si è ritenuto di “affidare in locazione l’immobile, con possibilità di utilizzare l’area di pertinenza retrostante delle dimensioni di 15 metri per 5 metri per lo svolgimento di un’attività di tipo commerciale/artigianale”.

Nel documento da poco reso noto dagli uffici di piazza Vittorio Emanuele II, si autorizza inoltre il responsabile del servizio competente allo svolgimento della gara, che dovrà prevedere un periodo contrattuale di 6 anni, rinnovabile per altri 6 anni previa adozione di apposito provvedimento da parte del Comune di Badia Polesine.

Il canone mensile a base di gara è fissato in 450 euro, mentre si specifica che “per l’area di pertinenza retrostante per lo svolgimento dell’attività, il conduttore, in sostituzione del versamento del canone di affitto, si impegna ad eseguire, a propria cura e spese, la manutenzione (sfalcio erba e pulizia) della rimanente area cortiliva a verde sino alla rete di recinzione a confine con il campo di libero accesso. Nel caso di non utilizzo per l’esercizio dell’attività, l’area di pertinenza condominiale indicata dovrà essere comunque mantenuta in buone condizioni”.

La tipologia di attività che potrà essere svolta all’interno dell’immobile comunale dovrà essere commerciale/artigianale e il conduttore dovrà “dotarsi di tutte le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento dell’attività che intende svolgere”.

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