Lutto cittadino a Vigonza: una comunità in lacrime

Il 29 maggio, alle prime luci dell'alba, Vigonza è stata scossa da una tragedia che ha lasciato un segno indelebile nella comunità. Giada Zanola, giovane mamma, è stata brutalmente uccisa e gettata dal cavalcavia di via Prati dal compagno Andrea Favero. Un atto di violenza che ha sconvolto non solo i familiari della vittima, ma anche l'intera cittadinanza. Per onorare la memoria di Giada, il sindaco Gian Maria Boscaro ha proclamato il lutto cittadino nel giorno del suo funerale, una decisione che riflette il profondo cordoglio e la solidarietà della comunità di Vigonza.

Il primo giugno, il sindaco Gian Maria Boscaro ha annunciato la proclamazione del lutto cittadino nel giorno delle esequie di Giada Zanola. "Indipendentemente dal luogo dove sarà officiato il funerale – ha dichiarato Boscaro – ho deciso che nel giorno delle esequie sarà proclamato il lutto cittadino a Vigonza. La sua morte ha sconvolto tutta la nostra comunità per la drammaticità e crudeltà, e credo di interpretare il cordoglio profondo e corale di tutta la nostra comunità".

Questa decisione non è solo un atto formale, ma un gesto di profonda umanità e rispetto verso una giovane vita spezzata in modo così tragico. Il sindaco ha invitato gli esercenti di Vigonza a tenere le saracinesche abbassate in segno di lutto e ha disposto che le bandiere del palazzo comunale siano listate a lutto. Inoltre, ha assicurato che, qualora il funerale si svolgesse a Brescia, paese d'origine di Giada, una delegazione del comune di Vigonza sarà presente con il labaro comunale.