Ubriaco minaccia con un coltellino i passeggeri del bus

Un incubo dentro il bus per i passeggeri di un bus di linea a Verona lunedì pomeriggio. tra Villafranca e Verona. A Madonna di Dossobuono, un uomo di 55 anni, visibilmente ubriaco e armato di un coltellino multiuso, ha iniziato a minacciare di morte alcuni viaggiatori. La situazione è degenerata rapidamente quando l'uomo ha aggredito un passeggero intervenuto in difesa di una donna, costringendo il conducente del bus a fermare la corsa e richiedere l'intervento delle forze dell'ordine.

La pattuglia della sezione radiomobile della compagnia dei carabinieri di Verona è giunta sul posto con prontezza, salendo immediatamente sul mezzo per individuare l'uomo segnalato. Le prime indicazioni fornite dai testimoni hanno permesso ai militari di identificare rapidamente il 55enne, ma l'operazione si è rivelata complessa fin dalle prime battute. L'individuo, infatti, si trovava in uno stato di evidente ubriachezza, rendendo difficoltosa la sua identificazione.


Segnalato come minaccioso e in possesso di un coltello, l'uomo è stato sottoposto a un'accurata perquisizione. All'interno dello zaino che portava con sé, i carabinieri hanno rinvenuto un cavatappi provvisto di lama seghettata. Nonostante i ripetuti inviti alla calma, l'individuo ha continuato a minacciare i passeggeri e ha opposto resistenza ai militari, reagendo in modo scomposto durante tutto il controllo.


Informata la Procura, il 55enne, già noto alle forze dell'ordine, è stato tratto in arresto. Nella mattinata di martedì, è stato condotto davanti al giudice del tribunale scaligero, che ha convalidato il provvedimento e rinviato l'udienza a settembre. Questo episodio solleva importanti interrogativi sulla sicurezza dei trasporti pubblici e sulla gestione delle situazioni di emergenza.