Veneto

Litiga con l'amica e la colpisce con la forbice

Gravissima una donna, arrestata una 46enne dominicana

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12.06.2024 - 12:54

Uccide l'anziano padre invalido a colpi di forbice

Una lite tra due donne si è trasformata in un tentativo di omicidio a Rosà, in provincia di Vicenza. Una cittadina dominicana di 46 anni, senza fissa dimora, ha aggredito una conoscente con un paio di forbici. E' stata arrestata dai carabinieri di Rosà e Romano d’Ezzelino. La vittima, una 42enne di origini brasiliane residente nel padovano, è stata soccorsa in codice rosso all'interno di un'abitazione Ater del centro di Rosà. L’allarme è scattato nelle prime ore del mattino, quando i sanitari del Suem hanno chiamato i carabinieri a seguito di una segnalazione di una donna ferita. All’arrivo dei militari, la scena si presentava drammatica: la donna brasiliana presentava profonde ferite agli avambracci e alla regione occipitale sinistra del capo, perdendo copiosamente sangue fino a svenire. Immediatamente trasferita all'ospedale di Bassano, le sue condizioni sono apparse critiche. Fortunatamente, la donna è tornata cosciente e ha potuto fornire la sua testimonianza agli investigatori. Insieme alle dichiarazioni della proprietaria della casa e dei fidanzati delle due protagoniste, i carabinieri sono riusciti a ricostruire i dettagli della vicenda. La violenza sarebbe esplosa a causa di una lite per futili motivi. Durante il confronto, la donna dominicana avrebbe colpito ripetutamente la sua conoscente con una piccola forbice, infliggendo ferite gravi. Un colpo ha raggiunto la regione occipitale sinistra della vittima, conficcandosi a pochi centimetri dall'occhio, mettendo seriamente a rischio la sua vita. La rapida azione dei carabinieri ha portato all'arresto della responsabile, la cui colpevolezza è stata confermata dalle testimonianze raccolte. La donna dominicana è stata trasferita nel carcere femminile di Verona e il suo arresto è stato convalidato. Nel frattempo, la 42enne brasiliana è stata dimessa dall'ospedale con una prognosi di 30 giorni. La comunità è rimasta scossa dall'accaduto, ma la prontezza dell’intervento delle forze dell’ordine ha garantito che la responsabile sia stata assicurata alla giustizia.

La vittima, una 42enne di origini brasiliane residente nel padovano, è stata soccorsa in codice rosso all'interno di un'abitazione Ater del centro di Rosà. L’allarme è scattato nelle prime ore del mattino, quando i sanitari del Suem hanno chiamato i carabinieri a seguito di una segnalazione di una donna ferita. All’arrivo dei militari, la scena si presentava drammatica: la donna brasiliana presentava profonde ferite agli avambracci e alla regione occipitale sinistra del capo, perdendo copiosamente sangue fino a svenire.

Immediatamente trasferita all'ospedale di Bassano, le sue condizioni sono apparse critiche. Fortunatamente, la donna è tornata cosciente e ha potuto fornire la sua testimonianza agli investigatori. Insieme alle dichiarazioni della proprietaria della casa e dei fidanzati delle due protagoniste, i carabinieri sono riusciti a ricostruire i dettagli della vicenda.

La violenza sarebbe esplosa a causa di una lite per futili motivi. Durante il confronto, la donna dominicana avrebbe colpito ripetutamente la sua conoscente con una piccola forbice, infliggendo ferite gravi. Un colpo ha raggiunto la regione occipitale sinistra della vittima, conficcandosi a pochi centimetri dall'occhio, mettendo seriamente a rischio la sua vita.

La rapida azione dei carabinieri ha portato all'arresto della responsabile, la cui colpevolezza è stata confermata dalle testimonianze raccolte. La donna dominicana è stata trasferita nel carcere femminile di Verona e il suo arresto è stato convalidato.

Nel frattempo, la 42enne brasiliana è stata dimessa dall'ospedale con una prognosi di 30 giorni. La comunità è rimasta scossa dall'accaduto, ma la prontezza dell’intervento delle forze dell’ordine ha garantito che la responsabile sia stata assicurata alla giustizia.