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Insulti sui social, Sgarbi a processo

Un video di 9 minuti dove non le ha risparmiate a nessuno

Arriva Sgarbi, scontro aperto sui libri di Cibotto

L'onorevole Vittorio Sgarbi

Si è aperto ieri a Macerata il processo a carico dell'ex sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi, rinviato al prossimo 23 gennaio per consentire trattative tra le parti.

Sgarbi è accusato di diffamazione aggravata a seguito di un video pubblicato su Facebook nel 2021, intitolato "Ferrara: alcune cose su alcuni uccellacci di sventura e la loro inutile esistenza". Nel video, che è stato anche caricato su YouTube e è ancora disponibile, Sgarbi ha utilizzato toni accesi contro diverse figure ferraresi, tra cui Paola Zanardi, Francesca Zanardi Barcellesi e Franco Cazzola.

Le dichiarazioni incriminate includono epiteti come "gruppo di mentecatti", "inutili, morti di sonno", "ridicoli inutili personaggi ferraresi" e "uccellacci di sventura". Il video ha suscitato polemiche e ha portato all'avvio delle procedure legali contro Sgarbi. Durante il processo, il difensore dell'accusato, Giampaolo Ciccioni, ha espresso fiducia che la vicenda possa risolversi pacificamente, citando un precedente accordo simile raggiunto con il sindaco di Arzachena.

Il caso è stato rinviato per permettere negoziati tra le parti coinvolte, in attesa delle prossime udienze.

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