Cerca

IL LUTTO

Addio Simone, ucciso da un linfoma fulminante

Aveva 48 anni, era conosciuto a Rovigo. Lascia un vuoto profondo

Addio Simone, ucciso da un linfoma fulminante

La straziante notizia della morte improvvisa di Simone Salmaso di 48 anni, avvenuta venerdì 14 giugno alle 19.15, ha lasciato tutti sgomenti e increduli nel suo paese, Sant’Apollinare e nel paese dove risiedeva da una decina d’anni: Pontecchio Polesine.

Ma anche a Rovigo, dove Simone lavorava nella concessionaria di veicoli industriali e commerciali Stefanelli di Rovigo. Lavorava come addetto alle vendite ed era sposato con Silvia. 

Una persona speciale, benvoluta e generosa che non faceva mai mancare premurose attenzioni alla moglie, ai suoi fratelli Luca, Emanuele e Barbara come pure agli amici numerosissimi.

Nell’ultima settimana era stato ricoverato a Rovigo nell’Ospedale Santa Maria della Misericordia dove, purtroppo, è stato diagnosticato un linfoma fulminante che non gli ha dato scampo.

Affranti, i famigliari vogliono rivolgere al personale del Pronto Soccorso, di Medicina e del reparto di Rianimazione un sentito e profondo ringraziamento per la sensibilità e per le cure prestate che hanno cercato di alleviare il suo profondo dolore.

Simone allegro e simpatico, che amava organizzare eventi, si impegnava per gli altri aveva fatto suo un nomignolo del papà:Manubrio” ed i suoi cari, ora che è volato in cielo, gli rivolgono il saluto che amava tanto: “Ciao Manubrio, da tutta la famiglia”.

Un saluto che raccoglie nel cordoglio cognati, nipoti e le tantissime persone che hanno inviato messaggi di cordoglio da tutta Italia. Le esequie si svolgeranno martedì 18 giugno, alle ore 15.30, nella chiesa parrocchiale di Sant’Apollinare.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400