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Addio ad Eriberto, notissimo cameraman

Aveva appena 59 anni. La comunità si stringe alla famiglia

Un addio improvviso: la comunità di San Martino di Lupari piange Eriberto Andretta

La notizia della morte improvvisa di Eriberto Andretta, cameraman di Cafè Tv 24, ha scosso profondamente la comunità di San Martino di Lupari. Eriberto, 59 anni, è stato trovato senza vita nel suo appartamento all'Arcella, a Padova, dal suo coinquilino, dopo che la madre Gina Pettenuzzo non era riuscita a mettersi in contatto con lui. La scoperta è avvenuta sabato mattina, 15 giugno, dopo una serie di tentativi infruttuosi di chiamarlo. Gina, preoccupata, ha deciso di recarsi personalmente a Padova, dove il coinquilino ha aperto la porta della stanza di Eriberto, trovandolo privo di vita.

Eriberto Andretta era un volto noto nell'ambiente televisivo padovano. Lavorava per l'emittente Cafè Tv 24, dove si occupava di riprese con la videocamera, montaggio dei girati e fungeva anche da cameraman in studio. Massimo Righetto, titolare dell'emittente, ha descritto Eriberto come un professionista serio e scrupoloso, capace di cogliere ogni dettaglio dell'immagine con creatività e precisione. "Era il collaboratore che ogni datore di lavoro vorrebbe avere", ha dichiarato Righetto, visibilmente commosso.

La passione di Eriberto per la televisione era evidente a chiunque lo conoscesse. Oltre al suo lavoro presso Cafè Tv 24, collaborava anche con Veneto Film per la realizzazione di cortometraggi e aveva numerose conoscenze in ambito musicale. Un amico ha ricordato con affetto i momenti passati insieme, sottolineando la sua creatività e il suo impegno: "Ti porterò sempre nel cuore. Quando riguarderò i tuoi montaggi, le belle sigle che hai creato, tutti i videoclip dei primi anni degli 883 ed il film Jolly Blue, mi sentirò onorato di aver conosciuto dettagli che mai a nessuno hai raccontato".

Eriberto aveva un legame molto stretto con la madre Gina Pettenuzzo, titolare del negozio "La Fenice" a San Martino di Lupari. Madre e figlio si sentivano e vedevano spesso, mantenendo un rapporto affettuoso e costante. Gina ha raccontato che Eriberto le aveva confidato di recente che i medici gli avevano raccomandato di smettere di fumare e di adottare uno stile di vita più sano, dopo alcuni problemi di salute avuti in passato. Nonostante queste preoccupazioni, nulla lasciava presagire una tragedia così improvvisa.


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