VOCE
Veneto
21.06.2024 - 07:53
La morte di Padre Luigi Bassetto, figura di spicco della comunità religiosa di Treviso, si è trasformata in un vero e proprio giallo. A meno di 24 ore dalla cerimonia funebre, la procura di Belluno ha ordinato il blocco delle esequie e la disposizione di un'autopsia sul corpo del sacerdote. La decisione, comunicata durante la messa per il rosario, ha lasciato la comunità nello sconcerto e ha sollevato numerosi interrogativi.
La notizia del rinvio del funerale è stata data durante il rosario delle 18 nella Basilica di Madonna Granda, gremita di fedeli. L'annuncio ha colto tutti di sorpresa: "Il funerale di Don Bassetto è stato rinviato a data da destinarsi per disposizione dell'autorità sanitaria". Tuttavia, è emerso che la richiesta proveniva dall'autorità giudiziaria, che ha ritenuto necessario approfondire le circostanze del decesso del sacerdote, avvenuto all'ospedale di Feltre.
Padre Luigi Bassetto, nato a Roncade il 17 marzo 1944, è stato parroco della Basilica di Santa Maria Maggiore per dieci anni, dal 2000 al 2010, e poi di nuovo nel 2018 per un breve periodo. La sua vita sacerdotale è stata caratterizzata da un profondo impegno morale e spirituale, come ricordato da Padre Ottavio Bolis, attuale parroco di Santa Maria Maggiore. Padre Luigi era noto per la sua capacità di avvicinare le persone, offrendo sostegno soprattutto a chi attraversava momenti di crisi, dalle coppie alle famiglie.
La carriera di Padre Luigi è stata segnata da numerosi incarichi di rilievo all'interno degli istituti dei Padri Somaschi. Ha prestato servizio come superiore in diverse case e istituti, da Quero a Bellinzona, da Como a Treviso, fino a Somasca e Milano. Prima della malattia, aveva ricevuto l'incarico di supervisore della formazione degli operatori negli istituti somaschi, un ruolo che ha svolto con grande dedizione.
Padre Luigi è deceduto all'età di 80 anni presso l'ospedale di Feltre. La procura di Belluno ha deciso di intervenire per valutare se il decesso possa essere attribuito a eventuali responsabilità in ambito sanitario. La richiesta di autopsia è arrivata quando tutto era già predisposto per le esequie, con epigrafi affisse in città e il trasporto della salma dall'obitorio feltrino alla chiesa trevigiana già organizzato.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE