Un bimbo di 3 anni rianimato e salvato

Era la mattina del 2 luglio, quando, alle 7, i genitori si sono svegliati e hanno trovato il loro figlioletto praticamente privo di conoscenza. La scena era drammatica e il tempo sembrava fermarsi. In quei momenti, ogni secondo conta e la prontezza di riflessi può fare la differenza tra la vita e la morte.

Subito, i genitori hanno chiesto aiuto al personale dell'hotel, che ha immediatamente lanciato l'allarme al 118. In pochi minuti, il team dei soccorritori era già in movimento. I sanitari del punto di primo intervento di via Maia sono arrivati rapidamente sul posto e hanno trasferito il piccolo in ambulatorio. Nel frattempo, da Treviso si è alzato in volo l'elicottero "Leone 1", atterrato nella località turistica poco dopo.

L'intervento dei sanitari di Bibione è stato fondamentale. Per quasi un'ora, il personale sanitario ha lavorato incessantemente nel laboratorio di via Maia per stabilizzare il piccolo paziente tedesco. È stato un lavoro di squadra, dove ogni membro del team ha svolto un ruolo cruciale. La professionalità e la competenza dei sanitari hanno permesso di far respirare nuovamente il bambino, che era in arresto respiratorio.

Vista la tenera età del paziente e la gravità della situazione, si è reso necessario il ricovero all'ospedale di Padova. Il trasferimento è avvenuto in una decina di minuti grazie all'elicottero del Suem di Treviso. Le condizioni del bambino sono fortunatamente in miglioramento, grazie al tempestivo intervento dei sanitari e alla loro professionalità.