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ROVIGO

Uno stadio nel nome di Francesco

L'annuncio durante il commosso addio al notissimo istruttore di tennis

L’ultimo saluto a Francesco Gasperotto. Oggi, alla chiesa di San Francesco il funerale di Francesco, “Ciccio” o “Checco” per amici e parenti, Gasperotto, morto venerdì scorso all’età di 59 anni.

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Tantissima la gente in chiesa e tanta la commozione, perché Ciccio era amato e stimato da tutti, conosciuto anche e soprattutto per il suo impegno nel mondo dello sport, è stato per anni istruttore del Csi, appassionato e istruttore di tennis. E in chiesa c’erano tanti esponenti del mondo dello sport polesano, i ragazzi della No Way in maglietta blu. C’erano i colleghi, gli amici, esponenti delle istituzioni, c’era, insomma, Rovigo.


Ed anche il parroco, nella sua omelia, ha voluto utilizzare proprio il mondo del tennis come paragone e metafora della vita, che “ci sottopone a set imprevedibili e importanti, che ci spinge a giocare lungo le linee, che ci chiede di rialzarci anche dopo un game perduto”. Commoventi le parole di amici e parenti che hanno ricordato Ciccio per la sua generosità, la sua passione per lo sport, la dedizione alla famiglia e la capacità di stare insieme agli altri, per trascorrere serate di divertimento e momenti di impegno e attività.

La società sportiva NoWay Rovigo aveva già annunciato di voler intitolare a Francesco Gasperotto il nuovo campo da pickleball che si chiamerà Gaspar Arena “in onore dell'amico e collega scomparso per il quale il centro sportivo Don Bosco era la seconda casa”.

Una cerimonia intensa, quindi con i familiari di Francesco Gasperotto, tra cui la sorella Paola, responsabile dell’ufficio stampa del Comune di Rovigo, a ricevere l’abbraccio di tutti i presenti.

Francesco Gasperotto, per molti “Ciccio” nei mesi scorsi non era stato bene ma, dopo il ricovero, sembrava essersi ripreso. Ed era facile incontrarlo in centro mentre salutava i rodigini che lo conoscevano poiché rappresentava di fatto il tennis rodigino. In particolare quello del Csi, che ha sede in Commenda. Era tra l’altro grande tifoso della Rugby Rovigo e dell’Hellas Verona. Ultimamente era presente nelle trasmissioni di Prima Free in cui commentava le giornate di competizioni del Gaibledon, il Torneo Open del Veneto Wta femminile di tennis a Gaiba. L’ultima risale allo scorso 24 giugno, il giorno dopo la conclusione della manifestazione.

Oltre alla sorella, Francesco Gasperotto lascia il fratello Alessandro e la mamma Adelaide, oltre alla fidanzata Roberta. Era anche stato promoter e commerciale di un’azienda,

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