I Carabinieri scoprono un maxi deposito di refurtiva

I Carabinieri della Stazione di Monselice, coordinati dalla Procura della Repubblica di Padova, hanno portato a termine una brillante operazione che ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di materiale di provenienza illecita e di una cospicua somma di denaro.

L'operazione ha avuto origine da un controllo su strada effettuato dai Carabinieri di Conselve il 15 aprile scorso. Nel tardo pomeriggio, i militari hanno fermato un quarantenne residente a Monselice, già noto alle forze dell'ordine, a bordo della propria autovettura. Durante il controllo, l'uomo è stato trovato in possesso di un coltello e altri oggetti atti a offendere, e per tale motivo è stato denunciato in stato di libertà. A seguito di questo episodio, la Procura ha emesso un decreto di perquisizione domiciliare.

La perquisizione, eseguita dai Carabinieri di Monselice il 20 aprile, ha portato alla scoperta e al sequestro di oltre 19mila euro in contanti, occultati dietro un termosifone, insieme a 63 attrezzi da lavoro di varie tipologie e marche, un motore fuoribordo per imbarcazione, quattro monopattini elettrici, 15 biciclette di varie marche e una cyclette. Tutti questi oggetti sono stati trovati nel garage dell'uomo.

I Carabinieri invitano chiunque abbia subito un furto riguardante i materiali indicati a recarsi presso il comando dell'Arma di Monselice per prenderne visione e verificarne la proprietà.