Cerca

I RODIGINI

“Senza negozi il centro muore”

Giro di opinioni in centro città sulle abitudini di acquisto dei cittadini alla luce della crisi del commercio di vicinato

“Senza negozi il centro muore”

Stanno scomparendo sempre di più i negozi di vicinato. Risente di questo andamento nazionale anche il Polesine: secondo i recenti dati, l’accessibilità ai punti commerciali per fare la classica spesa settimanale o per comprare quei pochi ingredienti mancanti nella dispensa, ormai è diventata un’opzione per pochi.

Tra le cause del problema permangono la poca accessibilità, il cambiamento delle abitudini dei consumatori, la differenza del mercato e l’avanzare sempre più dilagante degli acquisti via internet, nonché la concorrenza dei centri commerciali. A notare questa situazione, i rodigini: tra chi ancora frequenta i piccoli punti vendita per rifornirsi e chi, invece, va altrove, tutti sono unanimi nel riconoscere la grande perdita che questa tendenza sta portando, specie al centro storico del capoluogo polesano.

“Io li frequento, mi piace perché esiste il rapporto con i commessi, non ci si sente un numero” afferma Manuela, continuando: “Per me il problema della chiusura dei piccoli negozi sta negli affitti troppo altri e nel cambiamento delle abitudini, ormai i centri commerciali sono diventati un punto di incontro e ritrovo, al fresco d’estate e al caldo d’inverno”. E conclude: “Gli anziani hanno bisogno del rapporto con il venditore”.

Galliano, dal canto suo, commenta: “Quando voglio un prodotto di qualità vado nei piccoli negozi, curano e accontentano il cliente. Se invece voglio risparmiare vado al supermercato. Il problema da risolvere consiste nella concorrenza del prezzo, negli affitti tante volte esorbitanti e nelle spese esose per i commercianti”.

Anche Sandra, solita frequentare i piccoli negozi, evidenzia il caro dei costi: “Gli affitti sono troppo alti, il Comune dovrebbe adoperarsi per venire incontro a questo problema: dare la possibilità di aprire i negozi e permettergli di lavorare”.

Ennio, invece, commenta: “Di solito non frequento i negozi del centro perché è difficile trovare parcheggio: bisogna cercarlo a lungo e poi pagarlo. Queste, in un certo senso, non sono cose che aiutano, anzi spingono la gente ad andare nei centri commerciali”. Segue, dunque, un appello alla nuova amministrazione, fresca di nomine, continua: “Vediamo se si attiverà nel dare la possibilità di nuove aperture. A Rovigo non c’è gente, occorre adoperarsi, ed attivarsi, per risolvere il problema di un centro storico che sta morendo giorno per giorno”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • diduve

    11 Luglio 2024 - 15:42

    Speriamo aprano dei negozi i cinesi

    Report

    Rispondi