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Madre e figlio muoiono nel Lago

I corpi di Alex Olexi e Hanna Shatratska trovati a 18 metri di profondità

Riprese le ricerche del 53enne disperso in laguna

Giovedì 18 luglio: una data che la comunità di Vallarsa non dimenticherà facilmente. La notizia del ritrovamento dei corpi senza vita di Alex Olexi, 19 anni, e di sua madre Hanna Shatratska, 52 anni, ha scosso profondamente non solo i residenti della piccola località trentina, ma anche l'intera regione. La tragedia si è consumata nelle acque del Lago di Garda, precisamente a Riva del Garda, dove i due erano andati a trascorrere una giornata di svago.

Il dramma ha avuto inizio il 16 luglio, quando il compagno di Hanna, preoccupato per il mancato rientro della donna e del figlio, ha dato l'allarme. Madre e figlio, di origine ucraina ma residenti a Vallarsa, erano stati visti per l'ultima volta sulla spiaggia trentina di Sabbioni. Le forze dell'ordine, tra cui carabinieri, vigili del fuoco, guardia costiera e polizia, si sono immediatamente attivate per le ricerche. Gli effetti personali dei due sono stati trovati tra la spiaggia di Sabbioni e l'area di Punta Lido, e le telecamere di sorveglianza li avevano ripresi mentre entravano nelle acque del lago.

Le ricerche, purtroppo, hanno avuto l'esito più tragico. I sommozzatori dei vigili del fuoco permanenti di Trento hanno trovato i corpi di Alex e Hanna a 18 metri di profondità nelle acque di Riva del Garda. Le cause dell'annegamento sono ancora da chiarire, ma la comunità è già in lutto per la perdita di due dei suoi membri.


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