Cerca

badia polesine

Lacrime in città: Alessandro è morto

Per dieci anni presidente del consiglio comunale

Lacrime in città: Alessandro è morto

Badia Polesine perde Alessandro Leopardi, per dieci anni presidente del consiglio comunale. E’ stata del tutto inaspettata la notizia della scomparsa di Alessandro Leopardi, noto nella cittadina altopolesana per aver ricoperto l’incarico di presidente del consiglio comunale dal 2012 al 2022 - con l’ultimo mandato Fantato ed il primo guidato da Giovanni Rossi - ma anche per essere attivo e partecipe nella vita comunitaria della frazione di Villa D’Adige, dove risiedeva.

Classe 1962 ed imprenditore di professione, Leopardi sarebbe mancato improvvisamente a seguito di un malore.

“E’ una disgrazia enorme, improvvisa ed inaspettata - è il commento del sindaco Giovanni Rossi - la notizia è stata come un fulmine a ciel sereno. E’ stato un amico e compagno straordinario con il quale ho condiviso 10 anni di amministrazione. Era veramente un uomo pacifico - lo ricorda il primo cittadino - non diceva mai di no, era una persona buona, positiva e generosa, si spendeva per la sua frazione e la sua parrocchia. Aveva la capacità di sedare delle piccole tensioni e penso che sia anche merito suo se in ambito amministrativo non ci sono stati problemi. Per me era uno di famiglia, un grande abbraccio va alla moglie e ai figli”.

“Non ci sono parole di fronte in questo momento, non appena ho saputo, ho stentato a crederci - sono le parole del vicesindaco Stefano Segantin che, come il sindaco, ha condiviso con Leopardi 10 anni in maggioranza - Alessandro era una persona di poche parole, ma aveva una grande bontà, con un animo gentile, un amico”.

“Una perdita pesante per la comunità di Villa d’Adige e di Badia - aggiunge il capogruppo di Badia Domani Manuel Berengan, che con Leopardi ha condiviso l’esperienza amministrativa dell’ultimo mandato di Fantato - Uomo sempre molto garbato nei modi e nei metodi, mai al di sopra delle righe anche nel suo ruolo di presidente in aula, cercando sempre di dare spazio a tutti e a tutte le idee. Al di fuori era una persona pacata e amichevole, sempre con la battuta pronta e molto generoso”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400