Addio Gianfranco, stroncato dalla truffa

La comunità ha dato l’ultimo saluto a Gianfranco Bonzi. Si sono svolti nella chiesa parrocchiale di Scalon a Porto Viro i funerali di Gianfranco Bonzi, con la messa celebrata dal parroco don Gianluca Brisotto.

Presenti alla cerimonia il figlio Luca, i fratelli Vanni e Michele, insieme a parenti e numerosi amici del defunto, originario del paese. La bara, proveniente da Cremona, era giunta già in mattinata dove il corpo era stato ritrovato nel fiume Adda. Gianfranco Bonzi era scomparso lo scorso marzo dalla sua casa di Milano dove faceva il portiere di un palazzo nel quartiere di Brera. Appena diramatasi la notizia della sua scomparsa, le forze dell’ordine, i parenti e i media si erano mobilitati alla sua ricerca; anche il programma di Rai Tre “Chi l’ha visto?” si era interessato al suo caso.

Gianfranco era stato rinvenuto cadavere il 22 giugno scorso da alcuni pescatori nel fiume Adda, all'altezza di Crotta d’Adda in provincia di Cremona. Solo l'esame del dna aveva permesso di identificare il corpo, chiudendo oltre quattro mesi di ricerche. Un tragico epilogo che molti temevano, considerando il messaggio d'addio pubblicato dall'uomo sui social network poco prima della scomparsa: “Questo è il mio ultimo post e anche una delle ultime azioni della mia vita”, aveva scritto, riferendosi a una delusione amorosa insopportabile.

A quanro emerge dagli accertamenti, infatti, l'uomo era stato vittima di una tremenda truffa online. Una persona al momento  ignota, utilizzando l'immagine di una avvenente popstar, aveva fatto credere al malcapitato di essere innamorata di lui e, così, gli aveva spillato varie migliaia di euro. Un raggiro purtroppo molto diffuso e tremendamente efficace. Da qui il timore che la vittima, sconvolta e umiliata, potesse avere deciso di farla finita.

La Procura di Milano indaga ancora, sospettando una truffa amorosa online perpetrata con un profilo falso. Dopo il rito funebre, Gianfranco verrà cremato e le sue ceneri custodite nel cimitero di Contarina.