Intimidazioni via Instagram: arrestati tre giovani

Il mondo dei social media, spesso considerato un luogo di svago e connessione, può trasformarsi in un teatro di minacce e intimidazioni. È quanto accaduto a Vedelago, in provincia di Treviso, dove un 17enne è stato vittima di estorsione da parte di un trio di giovani, tra cui un maggiorenne e due minorenni. La vicenda, culminata con l'arresto dei tre il 31 luglio, ha sollevato interrogativi inquietanti sulla sicurezza online e la vulnerabilità dei giovani.

La storia ha avuto inizio quando il 17enne di Vedelago ha iniziato a ricevere richieste di denaro tramite Instagram. Le richieste, inizialmente sporadiche, sono diventate sempre più pressanti e minacciose. Il trio di giovani, composto da un maggiorenne e due minorenni, chiedeva al ragazzo somme di denaro per acquistare droga. La situazione è degenerata a fine luglio, quando i tre hanno preteso 200 euro, fissando un incontro per la consegna del denaro.

Il 17enne, spaventato e sotto pressione, ha deciso di rivolgersi ai carabinieri, denunciando le intimidazioni subite. I militari hanno organizzato un'operazione per cogliere i responsabili in flagranza di reato. All'appuntamento fissato per la consegna del denaro, si sono presentati i carabinieri, che hanno arrestato i tre giovani. L'arresto è avvenuto il 31 luglio, mettendo fine a un incubo che durava da tempo per la giovane vittima.

Il maggiorenne è stato posto agli arresti domiciliari, con l'arresto convalidato il 2 agosto. Per i due minorenni, il Tribunale per i Minorenni di Venezia ha disposto la misura cautelare della permanenza in casa, convalidata il 3 agosto. Queste misure riflettono la gravità delle accuse e l'intenzione delle autorità di prevenire ulteriori comportamenti delittuosi da parte dei giovani coinvolti.