Misteriosa morte per il noto avvocato

Verona è stata scossa da un evento che ha lasciato tutti senza parole. Gianluca Baciga, ex avvocato e figura di spicco nel mondo dell'arbitraggio calcistico, è stato trovato in condizioni disperate nel vano di un garage di via Bolzano. Il ritrovamento è avvenuto alle prime luci dell'alba, intorno alle 6 del mattino, da parte di un migrante bengalese residente nel palazzo. Baciga, 61 anni, giaceva privo di sensi con una grave ferita alla testa. Nonostante i tempestivi soccorsi e il ricovero presso l'ospedale di Borgo Trento, l'ex legale è deceduto dopo cinque giorni di agonia.

Gianluca Baciga non era solo un avvocato, ma anche un appassionato di sport, in particolare di calcio. La sua carriera nell'arbitraggio è stata lunga e ricca di successi. Dal 2004 al 2012, Baciga ha ricoperto il ruolo di presidente della sezione di Verona dell'Associazione Italiana Arbitri (Aia). Successivamente, ha continuato a contribuire al mondo arbitrale come componente del settore tecnico e del comitato arbitri del Veneto. La sua dedizione e il suo impegno sono stati ricordati con affetto da colleghi e amici. "Era una persona di grande cultura," ha dichiarato l'avvocato Vladimiro Hubaceck, "competente, autorevole e in grado di parlare soprattutto ai giovani, spronandoli a dare il meglio."

La squadra mobile di Verona, coordinata dal pubblico ministero Elvira Vitulli, sta conducendo indagini a tutto campo per chiarire le circostanze della morte di Baciga. Il mistero si infittisce: perché l'ex avvocato si trovava in quel condominio di via Bolzano, abitato per lo più da stranieri e richiedenti asilo, quando risiedeva altrove? E cosa ha provocato la ferita alla testa? Le ipotesi sono molteplici: una caduta accidentale, un malore, oppure un'aggressione. Gli inquirenti stanno vagliando ogni pista, ma al momento non ci sono risposte definitive.

Un elemento chiave nelle indagini è la scomparsa del cellulare di Baciga. Gli agenti hanno trovato la sua Peugeot parcheggiata nelle vicinanze, ma del telefono nessuna traccia. Questo dispositivo potrebbe contenere informazioni cruciali per ricostruire gli ultimi momenti di vita dell'ex avvocato e per rispondere alle molte domande ancora senza risposta. Cos'è successo in quel condominio a Borgo Roma? Perché Baciga si è diretto lì presumibilmente di notte? E chi, se qualcuno, era con lui?

La notizia della morte di Gianluca Baciga ha suscitato profondo cordoglio nella comunità veronese e nel mondo arbitrale. L'AIA ha espresso il suo dolore attraverso una nota su Facebook, ricordando Baciga come "un grande dirigente, ma soprattutto un grande uomo." Anche il sindaco di Bardolino, Daniele Bertasi, ha manifestato il suo dispiacere: "La nostra comunità è molto colpita e scossa dalla morte di Baciga, esprimiamo il nostro più sentito cordoglio alla famiglia e restiamo in attesa di capire cosa sia successo."