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PONTECCHIO POLESINE

Danni alla torre, scatta la chiusura

Dell’area circostante, delimitata da apposita segnaletica. Colpa del vento troppo forte

Danni alla torre, scatta la chiusura

Dell’area circostante, delimitata da apposita segnaletica. Colpa del vento troppo forte

Danni alla torre piezometrica: chiusa l’area circostante. Nei giorni scorsi, chiamati dal sindaco Simone Ghirotto per una verifica statica e per la messa in sicurezza dell’area, sono intervenuti i vigili del fuoco di Rovigo per verificare le condizioni della torre piezometrica che si trova in via San Pietro Martire, danneggiata a seguito del forte vento che soffiava su Pontecchio Polesine nella serata dello scorso mercoledì.

Ad annunciare la cosa e a tranquillizzare i suoi concittadini, ci ha pensato lo stesso sindaco Ghirotto che, attraverso un comunicato ha spiegato cosa esattamente è successo alla torre.

“Con il verbale, ricevuto in data odierna, dell'intervento effettuato dal comando dei Vigili del Fuoco di Rovigo in data 8 agosto 2024, per la verifica statica della torre piezometrica, sono a comunicare quanto segue – si legge nel documento firmato dal primo cittadino - Il temporale, con forte vento, verificatosi nella serata di mercoledì 7 agosto 2024, ha provocato, all'altezza di 10 metri, un distacco della parete di tamponatura verticale in più punti”.

“Come amministrazione - prosegue il primo cittadino - abbiamo già preso contatti con ditte specializzate per provvedere, nel minor tempo possibile, al ripristino della tamponatura – conclude Ghirotto - Fino all'esecuzione dei lavori, si rende necessario, per garantire la massima sicurezza pedonale e ciclabile, la chiusura dell'area delimitata da apposita segnaletica”.

Quella di via San Pietro Martire è una torre piezometrica un tempo collegata con una serie di torri dislocate nei comuni periferici a Rovigo e connesse con la torre principale, situata nel capoluogo polesano, sede dell’attuale acquedotto consorziale.

Un esempio di ingegneria idraulica, realizzato intorno agli anni ’30, che l’amministrazione vorrà sicuramente salvaguardare garantendo, nel contempo, la sicurezza pedonale e ciclabile.

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