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Colpi di calore in mare: ecco come fare

E' accaduto a una giovane di Treviso

Colpo di calore in mare: il caso della 22enne trevigiana e le precauzioni da adottare

Ferragosto, una giornata che molti italiani attendono con ansia per godersi il mare e il sole, si è trasformato in un incubo per una giovane di Treviso. La 22enne, mentre era a bordo del suo Sup (Stand Up Paddle) nelle acque antistanti la riserva naturale delle falesie di Duino, ha accusato un malore dovuto a un colpo di calore. La situazione è stata così grave da richiedere l'intervento della Guardia Costiera e del personale sanitario del 118.

La giovane, intercettata dalla Guardia Costiera, è stata prontamente fatta salire a bordo del battello e trasportata a Sistiana, dove è stata presa in consegna dal personale sanitario del 118. Un intervento tempestivo che ha evitato conseguenze ben più gravi. Ma cosa ha portato a questo episodio? E come possiamo prevenire simili incidenti?

In questi giorni, Trieste e molte altre città italiane stanno affrontando un'ondata di caldo intenso e afoso. Il livello di ozono a Trieste è costantemente monitorato a causa dei continui sforamenti della soglia di attenzione. Questo clima estremo non solo rende difficile la vita quotidiana, ma aumenta anche il rischio di colpi di calore, soprattutto durante attività fisiche all'aperto.

La Capitaneria di Porto, in una nota diffusa dopo l'incidente, ha ricordato a tutti i bagnanti e diportisti di prestare la massima attenzione alle proprie condizioni fisiche prima di recarsi al mare o di fare attività sportiva. Ma quali sono le precauzioni da adottare?

Prima di tutto, è fondamentale assicurarsi una corretta idratazione. Bere acqua regolarmente, anche quando non si ha sete, è essenziale per mantenere il corpo idratato. Inoltre, è consigliabile evitare le ore centrali della giornata, quando il sole è più forte, e prediligere le ore mattutine e del tardo pomeriggio per le attività all'aperto.

Utilizzare creme solari con un alto fattore di protezione e indossare abbigliamento leggero e traspirante può fare la differenza. Cappelli a tesa larga e occhiali da sole sono accessori indispensabili per proteggere il viso e gli occhi dai raggi UV.

Le autorità locali e nazionali hanno un ruolo cruciale nella prevenzione di incidenti legati al caldo. Monitorare costantemente i livelli di ozono e diffondere informazioni tempestive alla popolazione può aiutare a ridurre i rischi. Inoltre, campagne di sensibilizzazione sull'importanza della prevenzione e sui sintomi del colpo di calore possono salvare vite.

Ma come riconoscere un colpo di calore? I sintomi più comuni includono mal di testa, vertigini, nausea, pelle arrossata e calda, eccessiva sudorazione e, nei casi più gravi, perdita di coscienza. Se si avvertono questi sintomi, è fondamentale cercare immediatamente un luogo fresco, idratarsi e, se necessario, chiamare i soccorsi.


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