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Il lutto

E' morto Alain Delon, icona del cinema mondiale

L'attore francese si è spento a 88 anni a casa, attorniato dai suoi tre figli

E' morto Alain Delon, icona del cinema mondiale

Alain Delon, leggendario attore francese e figura simbolo del cinema internazionale, è morto all’età di 88 anni nella sua residenza a Douchy. La notizia è stata annunciata dai suoi figli all’agenzia AFP. Nel comunicato, Alain Fabien, Anouchka e Anthony, insieme al cane Loubo, hanno espresso la loro profonda tristezza per la perdita del padre, sottolineando che Delon si è spento serenamente, circondato dai suoi cari.

Nato l'8 novembre 1935 a Sceaux, Delon si arruolò nella marina militare francese a 17 anni e partecipò alla guerra d’Indocina. Dopo il congedo, si immerse nel mondo intellettuale e artistico di Parigi, dove la sua bellezza e talento non passarono inosservati. La svolta nella sua carriera arrivò negli anni Sessanta grazie al regista Luchino Visconti, che lo volle in capolavori come "Rocco e i suoi fratelli" e "Il Gattopardo", consacrandolo a livello internazionale. Delon ha alternato ruoli in film d’autore, come "L'eclisse" di Michelangelo Antonioni, a pellicole più commerciali, affermandosi come l’icona dell’antieroe noir in numerosi polizieschi diretti da registi come René Clément, Jean-Pierre Melville e Jacques Deray. La sua carriera cinematografica si è poi gradualmente diradata, lasciando spazio a sporadiche apparizioni televisive.

Riconosciuto per il suo talento, Delon ha ricevuto numerosi premi, tra cui l’Orso d’oro alla carriera al Festival di Berlino nel 1995 e la Palma d’oro alla carriera al Festival di Cannes nel 2019. Tuttavia, la sua vita privata è stata spesso al centro di scandali, inclusa la tormentata relazione con Romy Schneider e recenti controversie legate alla sua compagna Hiromi Rollin. Figura complessa e controversa, Delon è stato descritto da Brigitte Bardot come un uomo di "luce e ombra", caratterizzato da un’indole autodistruttiva e misantropa. Nonostante il suo carisma e la bellezza abbiano rivoluzionato il cinema, Delon ha affrontato demoni personali che lo hanno accompagnato fino alla fine. L’attore, che aveva confidato il desiderio di morire, lascia un’eredità indelebile nel panorama cinematografico mondiale.

Il presidente francese Emmanuel Macron ha omaggiato Delon definendolo "più che una star, un monumento francese", mentre Claudia Cardinale, sua celebre co-protagonista ne "Il Gattopardo", ha ricordato con emozione l’amico scomparso. Il mondo del cinema piange la perdita di un talento unico, capace di lasciare un’impronta indelebile nella storia della settima arte.

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