I genitori lo trovano morto a letto a 22 anni

Una tragedia ha colpito la tranquilla cittadina di Asolo (Treviso) nella tarda serata di sabato 17 agosto 2024. Edoardo Zamperoni, un giovane di 22 anni, è stato trovato morto nel letto della sua camera dai genitori. La notizia ha scosso profondamente la comunità locale, lasciando tutti con un senso di smarrimento e incredulità.

Edoardo Zamperoni era un ragazzo come tanti altri, con sogni e ambizioni. Diplomato al Liceo Scientifico Primo Levi di Montebelluna, aveva scelto di proseguire i suoi studi iscrivendosi al corso di laurea in Ingegneria Gestionale all'Università degli Studi di Padova. Un percorso di studi impegnativo, ma che Edoardo affrontava con determinazione e passione. La sua scomparsa improvvisa lascia un vuoto incolmabile non solo nella sua famiglia, ma anche tra amici e conoscenti.

Era una serata come tante altre nella villetta di Asolo. I genitori di Edoardo, preoccupati dal fatto che il figlio non rispondesse, sono entrati nella sua camera intorno alle 23. La scena che si sono trovati davanti è stata straziante: Edoardo giaceva immobile nel suo letto. Immediata la chiamata ai soccorsi, ma il personale sanitario del Suem non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per avviare le prime indagini.

Al momento, le cause della morte di Edoardo Zamperoni restano sconosciute. L'ipotesi più accreditata è quella di un arresto cardiaco improvviso, ma solo un'autopsia potrà fornire risposte certe. La Procura potrebbe disporre un esame approfondito del medico legale nelle prossime ore per chiarire le circostanze di questa tragedia. La comunità attende con ansia i risultati, sperando di trovare almeno una spiegazione a un evento così doloroso e inspiegabile.

La notizia della morte di Edoardo ha rapidamente fatto il giro di Asolo e delle zone limitrofe. Sui social media, amici, compagni di scuola e conoscenti hanno espresso il loro cordoglio e la loro incredulità. "Non riesco a crederci, era un ragazzo pieno di vita e di progetti", scrive un amico su Facebook. "Edoardo era una persona speciale, sempre pronto ad aiutare gli altri", aggiunge un compagno di università. La comunità si stringe attorno alla famiglia Zamperoni in questo momento di immenso dolore.