La Dengue spaventa la bassa

Un cittadino di Cittadella, rientrato da un viaggio con un ospite indesiderato è risultato positivo al virus Dengue. La notizia, resa pubblica il 20 agosto dal sindaco Luca Pierobon, ha messo in allarme l'intera comunità. Il caso è stato rilevato in via Bigolino, segnando il terzo episodio di Dengue nell'estate 2024 in provincia di Padova, dopo quelli registrati all'Arcella e in zona Piazza Mazzini.

L'Ulss 6 Euganea, in collaborazione con l'amministrazione comunale, ha immediatamente attivato un piano di monitoraggio e intervento. Il sindaco Pierobon ha emesso un'ordinanza per tutelare la salute pubblica, avviando interventi larvicidi e adulticidi a partire dal 21 agosto. Questi interventi sono in linea con il Piano Nazionale di Prevenzione, Sorveglianza e Risposta alle Arbovirosi (Pna) e le linee operative della Regione Veneto.

Le famiglie residenti in via Bigolino sono state prontamente informate e avvisate delle misure preventive in atto. La comunicazione è stata capillare, con l'obiettivo di sensibilizzare la popolazione sui rischi e le precauzioni da adottare. La persona infettata è sotto stretta osservazione ospedaliera, e il sindaco ha espresso un sentito augurio di pronta guarigione a nome dell'intera amministrazione comunale.

La Dengue, trasmessa dalle zanzare Aedes, è una malattia virale che può causare febbre alta, dolori muscolari e articolari, e in casi gravi, emorragie. La presenza di tre casi in un'estate solleva interrogativi sulla diffusione del virus e sull'efficacia delle misure preventive.

Le zanzare non sono solo un fastidio estivo, ma un vero e proprio vettore di malattie. La lotta contro questi insetti richiede un impegno collettivo e una strategia ben coordinata. Gli interventi larvicidi e adulticidi sono essenziali, ma altrettanto importante è la collaborazione dei cittadini nel seguire le indicazioni delle autorità sanitarie.