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La tragedia

Imprenditore appassionato di volo, morto sull'ultraleggero

Nicola Baso, ad della Nikom srl, ha perso la vita in un tragico incidente aereo

L'ultimo volo di Nicola Baso: un imprenditore tra cielo e terra

Si chiamava Nicola Baso la vittima dell'incidente con un ultraleggero, precipitato domenica 25 agosto pomeriggio, verso le 15.30, in un campo di soia in via Monte Ortone a Campolongo Maggiore. Baso, amministratore delegato della Nikom srl di Bovolenta, aveva 60 anni. L'incidente ha lasciato la comunità sotto shock, con la famiglia Baso che cerca di comprendere come un evento così tragico possa essere accaduto.



UN IMPRENDITORE DINAMICO E APPASSIONATO
Nicola Baso, sessantenne, era conosciuto e stimato non solo per la sua attività imprenditoriale, ma anche per le sue numerose passioni. Amante della moto e di tutti gli sport, Baso era un uomo dinamico e giovanile. 

UN AMORE PER IL VOLO SENZA DISTRAZIONI
Tra le tante passioni di Nicola, il volo occupava un posto speciale. Con tante ore di volo accumulate nel corso degli anni, Baso era un pilota esperto e responsabile. Tuttavia, domenica qualcosa è andato storto. L'ultraleggero è precipitato a meno di un chilometro dal campo volo Pegaso, dove avrebbe dovuto atterrare.

LE PRIME IPOTESI SULLE CAUSE DELL'INCIDENTE
Le prime informazioni suggeriscono che non ci sia stato un malore del pilota. La causa del disastro potrebbe essere un'avaria dell'aeromobile. La passeggera che sedeva accanto a Nicola, un'amica di 55 anni, è rimasta gravemente ferita ed è stata ricoverata a Padova, trasportata in elicottero. È stata lei a dare l'allarme.

UN UOMO DI FAMIGLIA E DI COMUNITÀ
Nicola Baso lascia due figli, Giorgia di poco meno di 40 anni e Federico, di 22. Oltre alla famiglia, Baso era molto legato alla sua comunità. Aveva sostenuto nella campagna elettorale delle amministrative 2022 a Padova l'amico e candidato sindaco del centrodestra, Francesco Peghin, militando nel partito Fratelli d'Italia. Da Peghin, consigliere comunale, è stata espressa vicinanza al dolore della famiglia Baso, che conosceva fin dai tempi delle scuole.

UN'INCHIESTA PER FARE LUCE SULL'ACCADUTO
La famiglia Baso è in attesa di risposte. L'autopsia sarà eseguita a Piove di Sacco, e la famiglia spera che possa fornire qualche chiarimento su quanto accaduto.

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