Sul Corso i sapori e i gusti del mondo

 Il mondo in piazza sarà sul Corso del Popolo. Da venerdì 30 agosto a domenica primo settembre il centro di Rovigo si riempirà di colori, sapori, e aromi provenienti da tutto il mondo. Torna infatti la manifestazione “Il mondo in piazza”, organizzata da Cofipo e Confesercenti, con bancarelle di food provenienti da tutto il mondo.

Saranno una trentina gli stand che si posizioneranno sul Corso del Popolo da piazza Matteotti all’incrocio con vicolo Ponte Roda. Bancarelle per proporre prelibatezze di 4 angoli del mondo. Ci saranno quelli che da anni animano Rovigo durante queste occasioni di street food e stuzzicano i palati di tutti. E quindi dall’Argentina lo stand che propone carne di manzo, dal Brasile lo stand con le specialità del Paese sudamericano. E ancora, espositori, e alimenti, dalla Serbia, la Paella dalla Spagna, e poi i vari tipi di birra da diversi Paesi europei. Aromi dal Medioriente e tanto altro ancora per una tre gorni a tutto gusto. Ci saranno anche due autoconcessionarie, con l’esposizione di alcuni modelli di auto e punti informativi legati al mercato delle 4 ruote.

Un mercatino del cibo tipico, ci saranno anche tante specialità dalle diverse regioni italiane, che durerà, praticamente per tutti i tre giorni, dalle 10 alle 24, dei giorni 30, 31 agosto e 1 settembre.

Quest’anno il Mondo in piazza sarà totalmente concentrato sul Corso del popolo, la principale via della città, che attraversa il centro di Rovigo. Nella giornata di venerdì, inoltre, lo street food con i colori del mondo si intersecherà con la musica e l’animazione di Musicalbar, con concerti e intrattenimento nelle piazze del centro storico.

“Ci sono tutti gli ingredienti - spiega Giancarlo Zanella, vicepresidente di Cofipo - per tre belle giornate con food e alimentari da tutto il mondo. Sono convinto che, come nelle edizioni degli scorsi anni, i cittadini di Rovigo, del Polesine e non solo, sapranno rispondere e approfittare di questa occasione per conoscere e assaporare gusti, sapori e cultura di livello internazionale”.