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Massimo muore in moto, grave la compagna

Era un grandissimo appassionato

Tragedia a San Polo di Piave: il dramma di Massimo Bortolato e la sicurezza stradale nella Marca

Il pomeriggio del 1° settembre 2024 si è trasformato in tragedia a San Polo di Piave (Treviso). All'incrocio tra via Roma e via Papa Luciani, di fronte al supermercato In's, un incidente mortale ha coinvolto una moto e una macchina. Massimo Bortolato, un commerciante ambulante di 56 anni residente a Ponte di Piave, ha perso la vita. La sua compagna, Manola Cucchi, è stata ricoverata in condizioni critiche. Il conducente dell'auto, sebbene illeso, è in stato di shock.

Secondo le prime ricostruzioni, la moto guidata da Bortolato stava effettuando una svolta a sinistra quando ha impattato contro un veicolo che proveniva in direzione opposta. L'urto è stato violento: Bortolato è stato sbalzato di sella, finendo rovinosamente sulla strada. Nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del Suem 118 e il ricovero al Ca' Foncello di Treviso, le gravissime lesioni riportate non hanno lasciato scampo al motociclista.

Massimo Bortolato, conosciuto dagli amici come "Asso de bastoni", era un volto noto a Ponte di Piave. Venditore ambulante di ortofrutta, negli ultimi anni si era dedicato alla vendita di castagne a Rustignè. Appassionato di motori e musica, Bortolato era un amante delle moto e delle auto vintage americane, oltre che del rock e del rockabilly. Aveva festeggiato il suo 56esimo compleanno il 17 agosto scorso. La sua morte lascia un vuoto incolmabile nella comunità, che lo ricorda con affetto e stima.


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