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LE OPINIONI

“E’ un problema passare da lì”

Residenti e commercianti della zona teatro dell’episodio violento di domenica: “Problema noto”

“E’ un problema passare da lì”

Residenti e commercianti della zona teatro dell’episodio violento di domenica: “Problema noto”

Monitorare, controllare e integrare: questi i tre verbi che delineano l’opinione di residenti e lavoratori delle zone che, domenica notte, sono state teatro di spiacevoli episodi di violenza. Fra viale della Pace e l’aera intorno alla chiesetta delle Fosse, una lite tra due persone straniere è degenerata e, ben presto, le parole hanno lasciato spazio alle mani, all’inseguimento e al relativo pestaggio avvenuto anche tramite l’uso di spranghe, sotto lo sguardo attonito dei passanti e di chi si stava gustando un gelato. All’arrivo delle volanti e dei soccorsi del 118, uno dei due era accasciato accanto alla chiesa, coperto di sangue.

Un episodio che, purtroppo, si inserisce in una triste serie di altri eventi simili che, proprio nei giorni precedenti, hanno avuto protagoniste altre aree del centro città.

Le principali segnalazioni, e i conseguenti disagi, sono rivolte verso l’inizio di viale della Pace, all’altezza di un negozio etnico fronte strada, secondo quanto emerge dalle prime ricostruzioni dell’accaduto di due giorni fa. Anche perché residenti ed esercenti della zona non sono nuovi al ritrovamento, di prima mattina, di cocci di bottiglie, catene spezzate e anche macchie di sangue.

“La situazione non è delle migliori - commenta Davide - rientrando a casa tutte le sere passo in viale della Pace e vedo questo assembramento di ragazzi ubriachi. Bisognerebbe monitorare di più”.

Secondo Manuela, invece, “la situazione è legata alla presenza cospicua di persone alterate, spesso molte buttano le bottiglie consumate in mezzo alla strada, tutto questo diventa un pericolo per la sicurezza dell’automobilista, del ciclista, del pedone. E’ pericoloso passare, a volte se sono a piedi, devo cambiare strada perché molti di questi avventori si dispongono in tutto il marciapiede e addirittura sulla strada stessa”. Davanti alla consapevolezza che il problema c’è e viene segnalato alle autorità competenti, sottolinea: “Spesso la polizia interviene su segnalazione dei residenti ma, vedendo quanto accade, la situazione diventa non gestibile, non è possibile esser presenti 24 ore su 24”.

Per Matteo, la giusta integrazione è la chiave per poter evitare questi disagi a cittadini e città: “Il problema esiste da molto. Per risolverlo bisognerebbe integrare meglio queste persone. Il punto fermo è che così non ci si comporta, la gente che abita qui arriva addirittura a chiudersi in casa”. Poi conclude: “A fronte di un problema anche di passaggio in quel punto di sera, sia per la loro sicurezza, che per quella di chi deve attraversarlo, speriamo che in qualche modo si possa intervenire e fare qualcosa”.

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Commenti all'articolo

  • frank1

    04 Settembre 2024 - 08:06

    e dire che qualcuno ne vorrebbe altri in centro..cominciano con u a trentina..pe rarrivare a qualche centinaia...il tutto a scapito della sicurezza di persone perbene.

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