VOCE
ferrara
04.09.2024 - 06:48
Nella serata di domenica 1 settembre, un'operazione di routine dei carabinieri della Stazione di Pontelagoscuro ha portato a un arresto che ha scosso la comunità di Ferrara. Un cittadino nigeriano è stato fermato e trovato in possesso di 22 ovuli di cocaina, per un peso complessivo di 244 grammi, nascosti nel suo marsupio. L'uomo, il cui comportamento ambiguo ha insospettito i militari, è stato immediatamente condotto in caserma e trattenuto in attesa del giudizio con rito direttissimo.
L'operazione dei carabinieri non è stata casuale. Era parte di un servizio predisposto dal Comando della Compagnia di Ferrara, mirato a contrastare il traffico di stupefacenti nella zona. La presenza di droga nelle strade di Ferrara non è una novità, ma il sequestro di una quantità così significativa di cocaina ha messo in luce la gravità del problema. La droga, confezionata in ovuli di cellophane, era destinata al mercato locale, alimentando un circuito di dipendenza e criminalità.
L'udienza si è tenuta nella mattina di lunedì 2 settembre presso il Tribunale di Ferrara. Il giudice, dopo aver convalidato l'arresto, ha disposto la liberazione dell'uomo con l'obbligo di dimora nel Comune di Ferrara e la permanenza domiciliare notturna. Questa decisione ha sollevato diverse domande tra i cittadini: è sufficiente l'obbligo di dimora per prevenire ulteriori attività criminali? La permanenza domiciliare notturna è una misura adeguata per un individuo trovato in possesso di una quantità così significativa di droga?
L'arresto del cittadino nigeriano non è un caso isolato. Solo pochi giorni prima, un giovane era stato fermato in bicicletta con 100 dosi di cocaina nel marsupio. E ancora, un altro individuo era stato arrestato per la seconda volta in due giorni, sempre per possesso di droga. Questi episodi evidenziano un problema radicato nella città di Ferrara, dove il traffico di stupefacenti sembra essere in costante aumento.
Le autorità locali stanno intensificando gli sforzi per combattere il traffico di droga. Le operazioni di controllo e perquisizione sono diventate più frequenti, e i carabinieri stanno collaborando strettamente con altre forze dell'ordine per monitorare e contrastare le attività criminali. Tuttavia, la domanda rimane: queste misure sono sufficienti per arginare il fenomeno?
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE