“Strade lasciate all’incuria”

Le firme di una petizione promossa dai cittadini di via Boalto a Ponente e via Po Alto, al confine tra Canda e Badia Polesine, sono giunte nelle rispettive sedi comunali.

I cittadini lamentano che la situazione di incuria in cui versano le strade, abbia ormai raggiunto livelli inaccettabili e, nonostante da anni richiedano l’intervento dei Comuni, nulla è stato fatto di risolutivo. Nel testo della petizione si sottolinea come negli ultimi anni “il transito dei mezzi pesanti si è notevolmente intensificato a causa dell’attività di due importanti imprese operanti in questa zona determinando il disfacimento del manto stradale e il cedimento delle banchine, numerose sono le buche presenti e i ciottoli che si sollevano pericolosi al passaggio dei mezzi".

"Dalle quattro strade e per circa 1 chilometro in direzione Le Giare, soprattutto sul lato destro della stessa in territorio badiese, è presente un fossato completamente coperto da piante spontanee rovi e arbusti vari mai sfalciati che tendono ad invadere anche la strada; cartelli stradali che si leggono a malapena, segnaletica orizzontale completamente assente e punti luce, importanti soprattutto d’inverno con scarsa visibilità, mai realizzati nonostante innumerevoli promesse fatte anche da amministratori di giunte precedenti, per non parlare dei fili del telefono penduli".

"Con questa nostra segnalazione vogliamo invitare le due amministrazioni di Canda e Badia Polesine a trovare una sintesi, predisporre un piano di intervento congiunto e condiviso di manutenzione ordinaria e straordinaria al fine di garantire la sicurezza dei passanti. Chiediamo pertanto il rifacimento del manto stradale, lo sfalcio del ciglio stradale con relativa pulizia della riva del fosso, l’installazione di diversi punti luce e il ripristino della segnaletica verticale ed orizzontale”.