Ma il Pd: “Loro sotto le aspettative”

“Le cose sono andate come dovevano andare: prima dello spoglio, la previsione della composizione dei seggi era proprio quella che, alla fine, si è delineata”. Non è sorpreso e nemmeno deluso Angelo Zanellato, segretario provinciale del Pd, dal risultato delle elezioni provinciali che si sono tenute domenica. I dem si sono presentati al voto degli amministratori con una propria lista di centrosinistra, in parte civica, formata da 5 candidati.

E’ stata eletta solo Luisa Beltrame, sindaco di Ariano nel Polesine. Per il segretario Pd, una conferma: “La lista civica di centrosinistra aveva un consigliere prima ed ha un consigliere adesso - dice - chi ha avuto meno voti del previsto è stato proprio il centrodestra. Avevamo calcolato avesse complessivamente 25mila voti e così è stato anche se sono mancati al voto alcuni esponenti, assenti per malattia o per motivi di lavoro. Chi ha ottenuto un buon risultato, invece, sono i civici”. Civici che hanno registrato l’elezione di due candidati: Roberto Tovo, consigliere di Rovigo, e Amor Zeri. E proprio da qui riparte Zanellato, guardando avanti: “Mettere insieme tutto il centrosinistra, forse, ci avrebbe portato all’elezione del quarto candidato di area” commenta. Un tentativo, quello dell’accordo di coalizione, che il segretario aveva fatto: “Io ci ho provato ma non è andato in porto. Speriamo che dopo questa dimostrazione numerica, ci sia la voglia di mettersi intorno ad un tavolo e discutere di temi quali lavoro, logistica, Zes, portualità, pesca e turismo. Per quanto mi riguarda, già dalla prossima settimana, dopo le euforie e i dissapori, penso si possa riaprire un dialogo. Devo inoltre ringraziare i cinque candidati della lista centrosinistra per il Polesine che si sono messi a disposizione hanno fatto un grande lavoro di squadra, cercando di portare più consenso alla lista che al dato personale. A loro la stima e il ringraziamento di tutto il partito”.