Fermato per un controllo, si spoglia e fa popò contro la polizia locale

Nel pieno della colluttazione - nella quale, tra l’altro, ha mandato al pronto soccorso due agenti della polizia locale - si è spogliato, nudo, e ha fatto popò su una portiera dell’auto di servizio.

Un episodio sicuramente grottesco avvenuto nella mattinata di mercoledì 2 ottobre, nella zona di Borsea, ma che dà una misura di quello che spesso devono affrontare quanti lavorano sulla strada, per la sicurezza di tutti. Tenendo bene presente come si stia parlando di una aggressione che ha provocato lesioni a due operanti, che per una settimana circa non potranno prestare servizio. Una situazione difficilissima, gestita con grande sangue freddo e professionalità, come è nelle corde del nostro corpo di polizia locale.

Tutto è avvenuto nel corso di un normale controllo su strada, che ha visto la pattuglia fermare una vettura. Subito, sono emerse perplessità sull’autenticità della patente e dell’assicurazione. Una volta appurata la falsità dei due documenti, il personale ha iniziato a redigere i relativi verbali. A questo punto, la situazione è degenerata, secondo l'accusa.

L’automobilista, un uomo di mezza età del ferrarese, avrebbe arraffato i documenti, cercando di strapparli, per poi fuggire. Da qui la colluttazione. Interrotta, appunto, per denudarsi e fare i propri bisogni contro l’auto di servizio. A quel punto, l’arresto. Nella mattinata di oggi, è comparso di fronte al giudice del Tribunale di Rovigo. Il giudice ha disposto la convalida dell’arresto, decidendo anche il divieto di ritorno e aggiornando il processo per direttissima.

Prosegue, intanto, l’impiego operativo della nostra polizia locale, per garantire sicurezza, sulle strade e non solo, del capoluogo e delle frazioni.