Aviaria alle porte del Polesine: uccisi 800mila capi

Scoperto un focolaio di influenza aviaria in un grosso allevamento avicolo di  Codigoro, alle porte del Polesine. La situazione ha richiesto l'attivazione immediata delle procedure di emergenza per contenere il contagio e prevenire una possibile crisi sanitaria.

Il personale dello stabilimento ha notato sintomi sospetti tra le galline, tra cui difficoltà respiratorie e un'elevata mortalità. Questi segnali, insieme alla presenza di gusci d'uovo sottili o assenti, hanno portato a ulteriori indagini. Le analisi veterinarie hanno confermato la presenza del virus dell'influenza aviaria, un risultato che ha messo in moto un protocollo rigoroso per gestire la situazione.

In risposta alla scoperta, è stata presa la difficile decisione di abbattere tutte le galline presenti nello stabilimento, che può ospitare fino a 800mila capi. Questa misura drastica è necessaria per evitare che il virus si diffonda ulteriormente, non solo all'interno dell'allevamento, ma anche nel territorio circostante. L'interruzione delle attività dello stabilimento è stata immediata, e le autorità sanitarie stanno monitorando la situazione con la massima attenzione.