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Omicida in permesso premio rapina la farmacia

Assieme al fratello 18enne e alla compagna di lei, incinta

Rapina con pistola: legata in casa

Una tranquilla serata autunnale a Padova si è trasformata in un incubo per i farmacisti della farmacia Giuliani Ricci di via Pontevigodarzere. Un uomo di 41 anni originario di Cosenza, si trovava in libertà temporanea grazie a un permesso premio concesso dal tribunale di Sorveglianza. L'uomo stava scontando una pena di 18 anni per un omicidio commesso nel dicembre 2014 in provincia di Cosenza. Tuttavia, il suo comportamento impeccabile in carcere gli aveva permesso di ottenere il beneficio di uscire per lavorare, con l'obbligo di rientrare al carcere Due Palazzi a fine giornata.

La serata del 2 ottobre, però, ha preso una piega inaspettata. In compagnia del fratello, appena diciottenne e giunto secondo questa ricostruzione dei fatti appositamente dalla Calabria, l'uomo ha - secondo le contestazioni - fatto irruzione nella farmacia alle 19:38, quando i professionisti all'interno stavano chiudendo la giornata di lavoro. Armati di una pistola giocattolo, i due fratelli hanno minacciato i farmacisti, riuscendo a farsi consegnare circa 1.200 euro in contanti. Ad attenderli fuori, in auto, c'era la fidanzata del giovane, incinta, pronta a fuggire con loro.

La fuga è stata breve. I carabinieri, allertati immediatamente, sono riusciti a intercettare i fuggitivi a San Bellino, dove la loro corsa si è conclusa con l'arresto in concorso per rapina.

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