Una Rhodigium troppo mogia cade in casa

ROVIGO - Dura solo 5 minuti la partita della Somec Rhodigium contro il San Giorgio MantovAgricoltura con le lombarde che di fatto hanno passeggiato al fungo vincendo con un netto 68-35 finale. Non poteva essere peggiore il debutto casalingo di Silvia Viviani e compagne che, nella seconda giornata della Serie A2, come detto prima, è rimasta in campo solo nei minuti iniziali del match salvo poi andare in balia di un avversario più esperto che ha punito le indecisioni rodigine. Una squadra troppo brutta per essere vera, quella della Solmec Rhodigium è stata una lenta agonia durante il quale si attendeva solo di sapere quanto pesante sarebbe stata la batosta. Poco o nulla da salvare nel quintetto rossoblù che, dopo il bell’approccio della trasferta di Trieste, non ha saputo contrapporsi contro un avversario più forte sì ma che non ha trovato alcuna resistenza nella rossoblù.

Partenza equilibrata per quella che è una prima fase di studio nei primi giri di lancetta. Poi il Mantova prende le misure e va a chiudere il primo parziale sul 18-11 a proprio favore. Nei secondi 10 minuti si attende la risposta della Solmec Rhodigium; risposta che non arriva e, nonostante gli innumerevoli tentativi di coach Giulia Pegoraro di cambiare le carte in campo, il gioco prevedibile e lento delle rossoblù non permette alle rodigine di trovare il passo giusto e al riposo si va con le ospiti in vantaggio per 36-17.

La sosta fa più bene al Mantova che alla Rhodigium e le ospiti mettono a segno il colpo del ko con un parziale di 17-10 che permette loro di affrontare gli ultimi dieci giri di lancetta in assoluta tranquillità. L’ultimo quarto, infatti, serve solo per mettere fine alla lunga agonia di una Solmec Rhodigium che, davanti al proprio pubblico, ha deluso tutte le aspettative con una prova da cancellare al più presto dalla quale però bisogna prendere spunto per un futuro che deve essere per forza diverso. La vittoria del Mantova per 68-35 premia la squadra che ha giocato un buon basket e castiga una Solmec Rhodigium incappata indubbiamente in una giornata storta che in una stagione può capitare.