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Lendinara

Tommaso, piccolo campione, muore a 14 anni

Appassionato di tchoukball, si è spento a causa di una malattia

Tommaso, piccolo campione, muore a 14 anni

C'è grande tristezza, a Lendinara, per la prematura scomparsa del giovanissimo Tommaso Grossi, che a 14 anni ha dovuto arrendersi a una malattia che l’ha portato via dall’amore della mamma Valentina, del papà Enrico e dei fratelli Caterina ed Ettore.

“Gesù ha deciso che per Tommaso è arrivato il momento di andare in paradiso con lui, per essere felice per sempre - ha scritto don Alberto Rimbano, che insieme alla comunità religiosa ha sempre sostenuto nella preghiera la famiglia, lungo tutto il decorso della malattia - E’ difficile capire i disegni di Dio. Tutti noi per motivi diversi conserviamo bene nel cuore il dolore di accettare le Sue decisioni, ma la Fede e la preghiera ci devono aiutare e guidare la nostra vita per andare avanti. Uniamoci quindi come comunità nella preghiera per ricordare Tommy e la sua famiglia. Il suo sorriso così illuminante che sempre aveva per me è già profumo di santità”.

“Ancora una volta - ha aggiunto il sindaco Francesca Zeggio, anche lei vicina alla famiglia - la nostra comunità si stringe attorno a un momento particolare e forte per la famiglia di Tommaso. Mamma, papà, Caterina e Ettore hanno salutato il fratellino accompagnandolo fino all’ultimo momento. Tante le persone che sono andate a trovarlo, anche della realtà religiosa. Come comunità abbiamo il dovere di stare vicino a queste famiglie che vengono toccate in maniera spaventosa dalla morte delle proprie creature".

"E’ importante essere ancora più stretti nel rispetto del loro dolore, senza invadenza. Ringrazio la struttura dell’Hospice per la disponibilità che ha mostrato in questo ultimo tratto del suo viaggio perché Tommaso non venisse lasciato solo non solo dalla sua famiglia, ma anche dai parenti e dai tanti amici, animatori, compagni di scuola e di squadra e del gruppo scout, che hanno voluto essere con lui. La comunità di fronte a questo dolore non può che chinarsi in silenzio in un abbraccio profondo alla famiglia, affinché possano trovare non solo conforto ma anche momenti in cui continuare a vivere la loro vita, per i fratellini”.

E proprio i compagni di squadra, insieme alla società del Tchoukball, che Tommaso amava tanto, hanno voluto ricordarlo con un messaggio: “Ciao Tommaso, sei stato capitano della nostra squadra M15, campione italiano di Tchoukball M15, forte, generoso, altruista, sempre con il sorriso. Noi ti aspettavamo qui al palazzetto e invece stasera ci sarà la prima partita di Tchoukball in Paradiso. Vai e insegna questo gioco che ti appassionava tanto”.

L’ultimo saluto al giovane Tommaso da parte della comunità è previsto sabato alle 15 nel Duomo di Santa Sofia.

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